Vranckx e Adli, sei mesi per essere al pari del Diavolo
MILANO - Sarà complicato per la dirigenza del Milan gestire a giugno tutti i contratti dei giocatori a fine prestito. Specialmente per coloro che hanno un’opzione di riscatto e una cifra già pattuita da tempo. Tra i giovani più interessanti c’è sicuramente Aster Vranckx, ventenne belga prelevato dal Wolfsbug in estate da Maldini e Massara in prestito oneroso con diritto di riscatto a dodici milioni. Il classe 2002 ha cinque mesi per provare a convincere la dirigenza, l’allenatore e tutto l’ambiente. Le qualità tecniche e fisiche non gli mancano, l’unica pecca è stato lo scarso utilizzo in questa prima parte di stagione. Vranckx vorrebbe giocare di più, i tantissimi impegni ravvicinati porteranno Pioli a prendere decisioni importanti e il belga potrebbe avere qualche opportunità in più di mettersi in mostra. Il tecnico rossonero prima della sfida contro la Fiorentina, l’ultima partita che ha chiuso il campionato a novembre, aveva annunciato che Vranckx lo stava convincendo in allenamento. Nonostante l’età giovanissima, Aster ha le idee chiare sul futuro e vorrebbe restare a Milano. Servirebbero dodici milioni di euro per acquistarlo a titolo definitivo ma è possibile che Maldini possa mettersi d’accordo con la società tedesca ad un prezzo inferiore.
SEI MESI PER CONVINCERE.
Allo stesso modo di Vranckx, anche il francese Yacine Adli spera di avere qualche possibilità in più. L’ex Bordeaux non pensava di giocare così poco, infatti a novembre aveva chiesto al suo agente di prendere in considerazione eventuali offerte di mercato per tentare un’avventura semestrale in prestito. Le amichevoli a Dubai contro Arsenal e Liverpool sono state convincenti, Pioli ha visto passi avanti e ha parlato con il giocatore. L’idea del Milan è di tenere tutti perché ha bisogno dell’aiuto dell’intero gruppo in questa seconda parte di stagione. Così il futuro del francese è cambiato, ora potrebbe restare e giocarsi le sue carte al Milan nei prossimi sei mesi. Valutazioni in corso in via Aldo Rossi anche sul portiere. Le richieste economiche dell’Atalanta per vendere Marco Sportiello sei mesi prima della scadenza del contratto sono abbastanza alte. Le ultime indiscrezioni parlano di 4-5 milioni di euro, richiesta che spaventa il Milan e porta la dirigenza rossonera a valutare altri profili per il ruolo di vice Mike Maignan, ancora alle prese con un fastidioso problema al polpaccio.
Il belga (12 milioni) ha convinto Pioli che vuole tenere anche il francese