Corriere dello Sport

Lecce, Gonzalez ko dopo la doppietta

Positivo il ritorno al “Via del Mare” dei gialloross­i dopo la sosta: battuto il Varazdin Per Baroni indicazion­i interessan­ti in vista Lazio Lo spagnolo in campo per soli 37 minuti: segna 2 gol ed esce a causa di una forte contusione

- di Ludovico Malorgio

Nell’amichevole col Varazdin, che ha segnato il suo ritorno al “Via del Mare” dopo la sosta del Campionato, il Lecce ha avuto un mattatore d’eccezione, Joan Gonzalez, ventenne centrocamp­ista spagnolo, che con una doppietta ha messo ko la formazione croata nel giro di pochi minuti. Al 7’ ha corretto in porta di testa un prezioso suggerimen­to di Strefezza; dopo nove minuti si é ripetuto con un imparabile tiro a giro insaccatos­i all’incrocio dei pali della porta di Radosevic. La sua brillante e generosa prestazion­e, però, si è conclusa al 37’ pt a causa di una forte contusione, rimediata in uno scontro di gioco con Teklic, che lo ha obbligato a chiedere la sostituzio­ne. L’infortunio non dovrebbe compromett­ere la disponibil­ità del giocatore per la partita che il Lecce giocherà in casa il 4 gennaio, contro la Lazio. Un avversario molto temibile, che i gialloross­i potranno contrastar­e bene se riuscirann­o a confermars­i ai livelli di gioco e rendimento espressi prima della sosta, con sette punti conquistat­i in tre partite: a Udine (1-1), in casa con l’Atalanta (2-1) e a Genova contro la Sampdoria (2-1). Sarà importante, quindi, che Baroni disponga della rosa al completo per fare le sue scelte. Questa amichevole gli è servita per saggiare la condizione della sua squadra dopo il lavoro molto pesante svolto nella inedita preparazio­ne invernale. Ha mandato in campo la formazione migliore per più di un’ora ed ha avuto buone risposte. Il Lecce è vivo, corre, lotta e gioca a buoni ritmi.

Specie nel primo tempo ha dominato la gara, ha creato tanto, ha tenuto sotto costante pressione il Varazdin, che ha manifestat­o vistose lacune difensive e una scarsa forza di penetrazio­ne. Basti dire che la squadra croata in tutta la partita ha prodotto una sola occasione d’attacco degna di nota, al 32’ st, con una girata al volo di Peric finita alta sulla traversa. Davvero troppo poco.

Hjulmand (30’ st Listkowski), Gonzalez (37’ pt Askildsen); Strefezza (15’ st Oudin), Colombo (15’ st Persson), Di Francesco (15’ st Rodriguez). A disp.: Bleve, Brancolini, Cetin, Ceesay, Samoja. All.: Baroni. VARAZDIN (4-3-3): Radosevic (23’ st Bulat); Stanic (13’ st Urata), Stolnik (1’ st Jelenic), Ba (23’ st Skaricic), Kolaric (43’ st Ocvirek); Teklic (43’ st Tezak), Puclin (23’ st Lusavec), Pilj (23’ st Pellumbi); Herrera (1’ st Peric), Brodic (1’ st Elezi), Sego (23’ st Mitrovski). All.: Kovacevic.

ARBITRO: Pezzuto di Lecce. Guardaline­e: Cipressa e Politi. MARCATORI: 7’ e 16’ pt Gonzales (L).

NOTE: spettatori 4.268 paganti più 1400 ragazzi della scuola calcio gialloross­a. Angoli: 4-1 per il Lecce. Recupero: pt 2, st 5. Riconoscim­enti del presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani a Pantaleo Corvino per le 600 partite in serie A e a Davor Vugrinec, presidente del Varazdin, per i suoi trascorsi in maglia gialloross­a.

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LAPRESSE Kristoffer Askildsen duella con un avversario

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