Ossessione Inter: è conto alla rovescia
Oggi allenamento congiunto con la Juve Stabia, per Spalletti prove generali per essere al top
Cinque giorni all'Inter dopo aver atteso quasi due mesi la ripresa del campionato. Dov'eravamo rimasti? Al primo posto in classifica che il Napoli vorrà difendere (ri)partendo al massimo delle proprie possibilità. Per ritrovare la miglior condizione fisica è stato pianificato per oggi un allenamento congiunto con la Juve Stabia, squadra che il Napoli aveva già sfidato il 24 agosto al Maradona tra il Monza e la Fiorentina. Stavolta si tratterà di una seduta di lavoro per avvicinarsi nel migliore dei modi alla sfida contro l'Inter. L'occasione, ad esempio, per rivedere all'opera i Nazionali che sono rientrati la scorsa settimana e che durante le due amichevoli perse al Maradona erano ancora out dopo la fine del Mondiale. Spalletti potrà contare sull'intero organico dopo il graduale rientro in gruppo degli ultimi recenti infortunati: Rrahmani, Sirigu e, ultimo, Demme. Tutti nuovamente inseriti nel gruppo squadra e disponibili per la gara del prossimo 4 gennaio.
VERSO L'INTER. Sono ancora tanti i dubbi di formazione di Spalletti e questi giorni serviranno all'allenatore per risolvere gli ultimi ballottaggi e, in generale, per far crescere di condizione la squadra rispetto ai pesanti carichi di lavoro che si sono fatti sentire contro Villarreal e Lilla. Tra Antalya e Ca
stel Volturno, il Napoli ha lavorato per affrontare al top la seconda parte di stagione che si preannuncia più intensa della prima col campionato fermo alla quindicesima giornata, la Champions che riprenderà a febbraio con la doppia sfida degli ottavi con l'Eintracht e la Coppa Italia che comincerà il 17 gennaio contro la Cremonese. Per questo motivo la società ha pianificato per oggi un allenamento congiunto con la Juve Stabia reduce dalla vittoria contro la Gelbison nel ventesimo turno di Serie C giocata una settimana fa. Prove ge
RIECCOLI. Spalletti ha ritrovato mercoledì anche Demme che è tornato a lavorare in gruppo. Mancava solo lui all'appello dopo i rientri di Rrahmani, prima di Natale, e Sirigu. Gradualmente sono stati inseriti anche Kim, Olivera, Anguissa, Zielinski e Lozano, i reduci dall'esperienza in Qatar che a differenza dei compagni si sono fermati solo per qualche giorno al termine del Mondiale. Tutti disponibili per Spalletti che valuta le scelte in vista di Milano riservandosi ancora qualche dubbio. Uno, ad esempio, riguarda la difesa, con Rrahmani che scalpita per ritrovare una maglia dal primo minuto che non è ancora sicuro di ottenere.
Tante le certezze dalle quali ripartire, una su tutte: Osimhen, 24 anni ieri, uno dei più in forma anche negli ultimi test amichevoli e autore di sette gol nelle ultime sei di campionato. Spalletti al Meazza si affiderà a lui ma anche a Kvaratskhelia che dopo lo stop prolungato per la lombalgia è ancora alla ricerca della miglior condizione fisica. Arriverà al momento opportuno per tornare decisivo come nella prima parte di stagione. Aspettando l'Inter.
Sono rientrati tutti e l’obiettivo è sciogliere anche gli ultimi dubbi