Simon trascina Piacenza in semifinale
(19-25, 33-31, 22-25, 25-21, 8-15) WITHU VERONA: Spirito, Keita 11, Grozdanov 1, Sapozhkov 28, Mozic 21, Cortesia 4, Gaggini (L), Vieira De Oliveira, Perrin 1, Magalini, Mosca 5. Ne: Bonisoli, Zanotti, Jensen. All. Stoytchev. GASSALESBLUENERGYPIACENZA: Brizard 9, Recine 6, Simon 24, Romanò 23, Basic 12, Alonso 4, Scanferla (L), Caneschi 4, Gironi 2, De Weijer. Ne: Hoffer, Cester, Leal. All. Bernardi.
ARBITRI: Vagni e Simbari
Durata set: 23’, 35’, 26’, 29’, 16’ tot. 2h09’. Spettatori 2573.
VERONA - Sarà Piacenza ad affrontare Perugia nelle Final
Four. La partita sulla carta più equilibrata dei quarti ha rispettato le previsioni, sbrogliandosi solo al tie-break.
Piacenza si mette nelle mani di un Simon da favola: sbriciolati i 100 punti stagionali, il cubano ne fa 24, con 3 ace e altrettanti muri. Dall’altra parte, tutto il talento di Mozic (21 punti, 2 muri) e Sapozhkov, miglior marcatore con 28 punti e 4 muri. Il primo set va agli uomini di Bernardi, più incisivi in attacco, ma la rabbia di Verona emerge nel secondo parziale. Cortesia mura proprio Simon, ed è questo fondamentale a fare la differenza in un set lunghissimo, vinto dalla WithU, che sfrutta bene gli errori emiliani.
Il terzo set si apre con i punti pesanti di Simon e l’ace di Romanò per il sorpasso ospite sul 20-19. Nel braccio di ferro del PalaOlimpia, il servizio pende in favore di Piacenza, ma il muro è faccenda veronese, e la Gas Sales finisce annichilita da quelli di Sapozhkov e Mozic. Si accende Keita sulla battuta del 14-7, il set è a senso unico, e spalanca le porte a un tie-break guerresco.
L’iniziale fuga piacentina viene soffocata dal giovane maliano, ma è ancora Simon a fare la differenza, con la slash dell’117 che taglia le gambe agli avversari. Basic conquista il match-point concretizzato da un errore avversario: toccherà alla Gas Sales affrontare la schiacciasassi Perugia.