Calha concreto Ilic sfiorisce
INTER S. Inzaghi (all.) 6 Prestazione collettiva da sufficienza risicata, con il sospetto che l’ombra della Supercoppa abbia inciso troppo. C’è ancora da riflettere e correggere per tornare a convincere davvero.
Onana 6 Riesce a pasticciare un po’ nella propria area, nonostante il primo vero tiro nella sua direzione arrivi dopo 70 minuti di gioco.
Skriniar 5,5 Rinnovo sì o no? Intanto bisticcia a distanza con Onana e rinuncia a far ripartire l’azione quando ci sono i margini per farlo. Acerbi 6 Si mette sulle tracce di Djuric, che si muove tanto su tutto il fronte e gli crea qualche affanno.
A. Bastoni 6 Accompagna l’azione e quando c’è bisogno attiva la contraerea sui palloni alti. Darmian 6
Assolve i compiti difensivi sorvegliando su Doig. Per il resto sceglie di non ingaggiare duelli in fase offensiva. Gagliardini 5,5 Per lunghi tratti viene seguito da Ceccherini. Si concede un paio di errori marchiani e più che evitabili. Calhanoglu 6,5 A costo di rinunciare a qualche sortita offensiva, ci mette le gamba o si mette a fare l’ago della bilancia. Asllani (24’ st) 6 Entra con il giusto piglio e sfiora il raddoppio con un bel tiro da fuori.
Mkhitaryan 6 Si accende a fine primo tempo, sfiora il gol quando apre l’interno. Per il resto vaga senza dare all’occhio. Barella (32’ st) sv Dimarco 6 Anche lui tira il freno a meno in vista del derby arabo. Questo però non gli risparmia una brutta botta. Gosens (32’ st) sv
Dzeko 5,5 Non tiene i palloni davanti, a volte rinuncia anche alla lotta. In modalità risparmio in attesa della Supercoppa. Correa (24’ st) 5,5 Attraversa una fase di involuzione.
L. Martinez 7 Tre gol nelle ultime tre partite giocate. Parte indiavolato e ci mette appena tre minuti per sbloccarsi. Tutto questo contrasta con il profilo basso adottato nella ripresa. Carboni (44’ st) sv
H. VERONA Zaffaroni-Bocchetti (all.) 6
Un passo indietro sul piano del risultato rispetto alle ultime uscite. Rimane comunque la voglia (apprezzabile) di non arrendersi davanti a un avversario di grossa cilindrata.
Montipò 6 Il suo tuffo è vano, paga dazio con il massimo della pena.
Dawidowicz 5,5 A volte appare in ritardo, presta il fianco alle iniziative altrui per poi arretrare di continuo.
Magnani (21’ st) 6 Al primo posto mette la tenacia.
Hien 6 Quando gira male si rifugia nel fallo per evitare il peggio. Anche per questo finisce a tanto così da un secondo giallo che avrebbe meritato.
Ceccherini 5,5 In ritardo nell’uscita sul gol che sblocca il match. Esce spesso con coraggio dalla zona di competenza.
Depaoli 6 Indietro tutta, senza provare a offendere oltre la propria metà campo. Fa comunque un discreto lavoro.
Ilic 6 Gli spunti sono di qualità. Quando gli riescono, sfiorisce sul più bello senza dare un seguito.
Lasagna (21’ st) 5,5 Il convento passa giusto le briciole.
Tameze 6 Vorrebbe fare chiarezza in mezzo, ma predica al vento e di lui restano poche tracce. Veloso (21’ st) 6 Usa l’esperienza per rimanere a galla nella lotta finale. Doig 6 Quantomeno schiaccia l’interruttore dell’elettricità. Peccato sia energia sprecata per la classifica. Piccoli (35’ st) sv Kallon 5 Qualsiasi timore per gli avversari risulta ingiustificato. Meno di una comparsata. Sulemana (12’ st) 6 Confeziona uno dei pochi veri sussulti per gli ospiti. Lazovic 5,5 Non riesce a cucire centrocampo e attacco. Si ritrova inghiottito dai centrocampisti di casa.
Djuric 5,5 Spesso non ha altra soluzione se non quella di mettere il fisico. Non tira in porta, ma crea fastidio sino alla fine.