Il Foggia scivola a Francavilla
La Virtus Francavilla resiste 70 minuti in inferiorità numerica e si aggiudica il derby contro il Foggia, sorpreso in avvio dal gol di Patierno, nato da un’azione par
tita dalle retrovie, con sette passaggi di fila fino all’assist di Cisco per il piatto destro ben angolato dell’attaccante. Terzo successo nelle ultime quattro gare per la Virtus, che agguanta il decimo posto in attesa che si completi il turno; secondo stop di fila per il Foggia, che non rosicchia punti alla Juve Stabia quarta e vede ulteriormente ridimensionati i progetti per il terzo posto. Pur costruendo almeno sei chiare occasioni da rete, il Foggia non è riuscito a evitare la sconfitta complici due interventi decisivi di Avella, compiuti nel primo tempo sul colpo di testa di Ogunseye e sul sinistro a uscire di Peralta. Al 26’, Cisco, già ammonito, si è lasciato cadere in area senza subire fallo da Odjer: simulazione, secondo giallo e Virtus in 10 uomini. Nonostante la superiorità numerica e tre sostituzioni operate nell’intervallo (dentro il neo-arrivato Beretta), nella ripresa il Foggia non è riuscito a scardinare il bunker avversario. Ci hanno provato Peralta (sinistro alto), Ogunseye (di testa, sopra la traversa), Petermann (sinistro a giro a fil di palo) e, infine, Frigerio per l’ultimo sussulto dell’incontro. La Virtu avrebbe potuto archiviare la pratica già al 38’, quando Patierno, dopo una fuga di 50 metri palla al piede e un dribbling su Di Pasquale, è arrivato davanti a Nobile e gli ha calciato sulle gambe.