Corriere dello Sport

Dennis fa felice Andretti La Maserati rimandata

Il britannico vince in Messico, buon debutto della McLaren (5ª). Mortara fuori, Guenther 11º

- Di Riccardo Guglielmet­ti (ASS)

Le aspettativ­e erano grandi, soprattutt­o dopo i test di Valencia, dove era riuscita a mettere in riga la concorrenz­a. La tappa inaugurale di Città del Messico lascia però un retrogusto amaro a Maserati, costretta a incassare un duro colpo nella nuova avventura elettrica. Che il sabato fosse in salita per la Casa del tridente lo si era capito fin dalle qualifiche della mattina, quando Edoardo Mortara non è stato in grado di andare oltre il sedicesimo crono seguito dal compagno di squadra, Maximilian Guenther.

MESSICO E... NUBI. Il pilota italosvizz­ero si è ritrovato fin da subito a rincorrere e al giro numero 18, in curva 1, un leggero sovrasterz­o lo ha spedito a muro, chiudendo in anticipo la corsa. Lo sguardo deluso di

Mortara, mentre torna sconsolato al box, è l’immagine di una giornata da dimenticar­e per Maserati, a cui non resta che consolarsi con l’undicesimo in rimonta di Maximilian Guenther. Più di così il tedesco non poteva fare, complice una qualifica che ha pesato non poco in vista della gara pomeridian­a.

ANDRETTI SORRIDE.

C’è chi però in Messico ha tutto il diritto di festeggiar­e. È il caso di Jake Dennis, che conquista la prima storica vittoria al volante della Gen 3. Sempliceme­nte impeccabil­e il portacolor­i del team Andretti, capace di rivelarsi costante e incisivo nel corso delle prime battute di gara, quando la corsa ha visto l’entrata in pista di ben tre safety car. Il britannico è riuscito a fare il vuoto, precedendo di sette secondi la Porsche di Pascal Wehrlein, mentre a chiudere il podio è il poleman Lucas Di Grassi. Vietato poi dimenticar­si della prestazion­e di Jake Hughes, che ha regalato alla McLaren la quinta posizione nella sua prima storica gara in Formula E. Sabato complicato invece per quanto riguarda il campione in carica Stoffel Vandoorne, soltanto decimo. In Arabia, tra due settimane, l’esame di riparazion­e.

E-PRIX MESSICO: 1. Dennis (Gbr, Andretti) in 58’25”974; 2. Wehrlein (Ger, Porsche) a 7”816; 3. Di Grassi (Bra, Mahindra) a 18”611; 4. Lotterer (Ger, Andretti) a 19”161; 5. Hughes (Gbr, McLaren) a 20”289; 6. Buemi (Svi, Envision) a 20”714; 7. Da Costa (Por, Porsche) a 21”051; 8. Evans (Nzl, Jaguar) a 24”758; 9. Cassidy (Nzl, Envision) a 29”150; 10. Vandoorne (Bel, DS Penske) a 29”662; 11. Guenther (Ger, Maserati) a 30”276. CLASSIFICA PILOTI: 1. Dennis (Gbr, Andretti) 26; 2. Wehrlein (Ger, Porsche) 18; 3. Di Grassi (Bra, Mahindra) 18; 4. Lotterer (Ger, Andretti) 12; 5. Hughes (Gbr, McLaren) 10; 6. Buemi (Svi, Envision) 8; 7. Da Costa (Por, Porsche) 6; 8. Evans (Nzl, Jaguar) 4; 9. Cassidy (Nzl, Envision) 2; 10. Vandoorne (Bel, DS Penske) 1.

CLASSIFICA COSTRUTTOR­I: 1. Andretti 38; 2. Porsche 24; 3. Mahindra 18; 4. McLaren 10; 5. Envision 10; 6. Jaguar 4; 7. DS Penske 1. Prossima gara: 27-28 gennaio Diriyah (Arabia Saudita)

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BINGHAM/FE Jake Dennis (27) ha regalato il successo al team Andretti

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