Barella-Calha: il centrocampo c’è
A due giorni dalla partita, ciò che conforta Inzaghi è il fatto di aver risolto gli interrogativi più spinosi. Mancherà dal primo minuto uno degli uomini-gol dell’ultimo derby - Brozovic - ma l’Inter che si gioca la Supercoppa Italiana ha un centrocampo ben corazzato. Riempito da titolari, in ogni caso. Recuperando Barella e Calhanoglu per una maglia, svanisce il timore di dover apparecchiare un reparto in emergenza. Il ritorno del turco (l’ultimo trofeo vinto dall’Inter, la Coppa Italia, portava anche la sua firma) a pieno regime, due sere fa, e lo spezzone giocato da Barella equivalgono alla certezza di averli anche contro il Milan. Una decisione definitiva su Brozovic, regolarmente partito con la squadra ieri, verrà comunque presa nelle prossime ore. Il croato che non gioca una partita dal Mondiale, due mesi fa, avendo anche saltato precauzionalmente la finale per il terzo posto - ha svolto lavoro differenziato, ma sul campo: nel migliore dei casi, il suo impiego nel derby sarà ridotto.
SPRINT LUKAKU. Sono comunque saliti tutti sull’aereo in direzione Riyad, decollato ieri dopo l’allenamento del mattino. Il presidente Zhang ha viaggiato assieme alla squadra: gruppo al completo, escluso il giovane Fontanarosa - ieri impegnato contro il Milan nel campionato Primavera, in una vittoria di misura nell'antipasto del derby di Supercoppa - mentre Handanovic è l'unico vero indisponibile dell'Inter per mercoledì. In una partita che Lukaku non vuole assolutamente perdersi: è stato anche per completare un lavoro specifico ad Appiano Gentile che il belga non era presente nemmeno in panchina a Inter-Verona sabato. Il suo recupero procede bene, al netto di una settimana completa senza partite. L'obiettivo è avere spazio dopo che, lo scorso settembre, gli era stata fatale proprio la settimana del derby per il primo infortunio della stagione.
Acerbi e Darmian sono in vantaggio su De Vrij e Dumfries
REBUS A DESTRA. Altri due giocatori dal passato milanista, come Acerbi e Darmian, sono i candidati a vincere il doppio ballottaggio della vigilia di Inzaghi. Il difensore è in vantaggio rispetto a De Vrij per affiancare Skriniar e Bastoni, l’esterno si gioca una maglia con Dumfries (non al massimo della forma dopo il Mondiale) ma è destinato a spuntarla per la fascia destra. In totale, il cambio di formazione rispetto alla vittoria sul Verona dovrebbe essere uno solo.