Al Catanzaro basta Biasci-gol
0
LATINA (3-5-2): Tonti 7; Cortinovis 6 Esposito 6 Celli 6; Sannipoli 6 Di Livio 7 (29'st Riccardi 6) Amadio 6,5 (35'st Bordin 6) Tessiore 6,5 Carissoni 5,5; Margiotta 5,5 (41'st Pellegrino sv) Belloni 6 (29'st Fabrizi 5,5). A disp.: Cardinali, Giannini, De Santis, Barberini, Di Mino, Nori, Gallo. All.: Di Donato 6. CATANZARO (3-5-2): Fulignati 6; Martinelli 6 Brighenti 5,5 Scognamillo 6,5; Situm 6,5 (18'st Tentardini 6) Ghion 6 Cinelli 6,5 (18'st Curcio 6) Verna 6,5 Vandeputte 7; Iemmello 6,5 (48'st Welbeck sv) Biasci 7,5 (35'st Cianci sv). A disp.: Rizzuto, Sala, Fazio, Gatti. All.: Vivarini (squal. in panchina Milani) 6
ARBITRO: Monaldi di Macerata 5,5 Guardalinee: Votta e Stringini Quarto uomo: Calzavara MARCATORE: 31'pt Biasci (C) ESPULSO: 36'st Esposito per doppia ammonizione.
AMMONITI: Margiotta (L), Di Livio (L), Amadio (L), Esposito (L), Biasci (C), Brighenti (C), Carissoni (L), Martinelli (C), Sannipoli (L).
NOTE: spettatori 2.774 di cui 1.139 ospiti.Angoli:3-2perilCatanzaro.Rec.: 2' pt, 4'st.
di Domenico Ippoliti LATINA
Nonostante le assenze, il Catanzaro centra al Francioni la 19ª vittoria stagionale imponendosi di misura sul Latina.
All’inizio il Catanzaro prende possesso della trequarti pontina, ma il Latina si copre bene e azzarda qualche buona ripartenza con un ispirato Di Livio. Tonti al 22’ salva su Vandeputte con un’uscita a valanga. I nerazzurri sembrano reggere il confronto, ma alla mezzora capitolano su un filtrante di Vandeputte ben sfruttato sotto porta da Biasci. A quel punto l’undici di Di Donato azzarda una reazione, ma senza graffiare.
Nella ripresa la capolista allenta i ritmi di gioco e si limita ad amministrare, approfittando anche dei limiti offensivi dei padroni di casa, che guadagnano metri e si fanno più aggressivi ma non trovano sbocchi in area di rigore. L’occasione per pareggiare per il Latina arriva al 26’: con un avventato retropassaggio, Brighenti trova Fulignati fuori posizione, la palla si dirige verso la porta ma in area piccola Scognamillo spazza via. Sul capovolgimento di fronte è Curcio a sfiorare il gol, ma vede il suo tiro ravvicinato ribattuto da uno strepitoso Tonti. Il Latina resta dunque in partita, ma in due minuti perde due suoi punti fermi: Esposito, espulso per doppia ammonizione, e Amadio, fuori causa per una botta in testa. Allo scadere, però, Bordin rischia di rovinare la festa ai 1.200 calabresi presenti sugli spalti con una punizione angolata e potente, intercettata in tuffo da Fulignati.