Corriere dello Sport

Acerbi e Darmian in pole

- Di Adriano Ancona

L'Inter è decollata verso Riyad qualche ora più tardi, rispetto ai cugini. Ma con qualche dubbio di formazione in meno. Tra i due "panchinari" di lusso, Lukaku e Brozovic, chi sta meglio è il belga: lavoro in parte con il gruppo per l'attaccante, che nella seconda fetta di allenament­o - terminato quando ieri in Italia era tardo pomeriggio - si è limitato a una sessione personaliz­zata. Lavoro specifico per intero, invece, da parte di Brozovic. Se il croato (che ha messo piede in campo l'ultima volta più di un mese fa, nella semifinale dei Mondiali contro l'Argentina) punta a un impiego ridottissi­mo domani nel derby - nel migliore dei casi - Lukaku vuole un minutaggio più massiccio a Riyad. Big Rom da quando è all'Inter ha segnato in tutti i derby disputati, peraltro: cinque su cinque, compreso quello di Coppa Italia che viene ricordato per il furibondo diverbio con Ibrahimovi­c. All'andata quest'anno, il 3 settembre, il belga non era in campo per infortunio. Al contrario, quella volta a difendere la porta dell'Inter si era visto Handanovic che nel giro di un mese avrebbe lasciato definitiva­mente il posto a Onana: lo sloveno ieri ha svolto un allenament­o specifico. Inzaghi in queste ore scioglierà gli unici due interrogat­ivi per il derby: in difesa Acerbi è in vantaggio su De Vrij, sulla destra Darmian viaggia verso una maglia da titolare a scapito di Dumfries. Nel 2023 in campionato, peraltro, l'Inter non ha mai cambiato uomini sulla linea difensiva. Mentre Darmian, a sua volta, è sempre stato titolare a destra nelle ultime tre partite.

Big Rom viaggia a punteggio pieno: cinque centri in altrettant­e gare

LA VALUTAZION­E. Fitch ha confermato il rating “B+” con outlook stabile al bond da 415 milioni dell’Inter, emesso nel febbraio 2022.

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