Cremonese, Ballardini arriva e si gioca l’all-in
Ennesima rivoluzione in casa Cremonese. Dopo la sconfitta interna con il Monza, 4ª consecutiva e 11ª stagionale, è stato sollevato dall'incarico Massimilano Alvini. Il valzer dei nomi relativo al nuovo allenatore è durato lo spazio di poche ore. Scartata l'ipotesi D'Aversa e Iachini la scelta ponderata dalla società grigiorossa è caduta su Davide Ballardini, accordo fino al 30 giugno 2024. Si tratta del ventesimo allenatore dell'era Giovanni Arvedi cominciata nella stagione 2007/2008. Lo staff di Ballardini sarà composto dal vice Carlo Regno, dal preparatore tecnico Francesco Bertini, da Roberto Beni, Nicola Tarroni e dall'allenatore dei portieri Andrea Sardini. Raggiungere la salvezza sarà difficile ma amor proprio e dignità devono essere le armi per riuscire a rimanere in questa serie A raggiunta dalla Cremonese dopo ben 26 anni. Il tempo non manca ma sicuramente la formazione grigiorossa necessita un cambiamento drastico e questo sarà il difficile compito del 59enne tecnico romagnolo definito lo specialista di salvezze da subentrato. «Sono molto contento che la società abbia pensato a noi. La nostra attenzione sarà immediatamente rivolta al lavoro sul campo e alla conoscen
za dei giocatori. Altro non posso aggiungere se non che ci alleneremo e cercheremo di fare il nostro massimo». Il neo tecnico grigiorosso ritrova i difensori Vasquez e Ghiglione ed il portiere Radu già con le valigie in mano per fare ritorno all'Inter. Ieri mattina Ballardini ha svolto l’allenamento prima della partenza per Napoli, un esordio terribile ma sarà un modo in più per conoscere l'organico a disposizione. Ben otto giocatori non sono saliti sull'aereo destinazione campana, alcuni per infortunio o affaticamento altri in odore di trasferimento come Escalante e Ascacibar, quest'ultimo restituito all'Hertha Berlino per poi rientrare in Argentina.
Ieri allenamento poi la partenza per NapolI: «Pronti a dare il massimo»