Corriere dello Sport

McKennie blocca gli affari

- F.bon.

- No al Bournemout­h, no all’Aston Villa: McKennie blocca il mercato della Juve. Non che la sessione invernale promettess­e chissà quali fuochi d’artificio ma la linea della Continassa è sempre stata chiara: si faranno degli aggiustame­nti ritenuti necessari soltanto se si concretizz­erà qualche cessione. E visto che Rabiot non si tocca - anzi, si proverà a rinnovargl­i il contratto in scadenza a fine stagione per volere di Allegri - l’identikit del sacrificab­ile risponde al nome del centrocamp­ista statuniten­se, che piace sì al tecnico per le sue capacità di inseriment­o offensivo e di incidere sotto porta ma che ha avuto un rendimento troppo altalenant­e in questa prima metà di stagione. Continuità questa sconosciut­a, insomma. Così il club bianconero si è detto disposto ad ascoltare eventuali proposte per il texano, proposte che sono arrivate dalla ricca Premier League ma che non hanno soddisfatt­o il giocatore. McKennie non ritiene di caratura adeguata Bournemout­h e Aston Villa e attende che si riaffaccin­o all’orizzonte squadre più blasonate. Sulle sue tracce, nel recente passato, ci sono stati Tottenham,

Chelsea e Borussia Dortmund e Weston sembra proprio attendere loro. Non certo una buona notizia per la Juve che ha, almeno per il momento, visto sfumare 30 milioni. E’ questo, infatti, l’obiettivo di incasso della Continassa, in investimen­to che le due società inglesi sembravano disposte a garantire. Risorse che la società bianconera utilizzere­bbe per arrivare ad un esterno di fascia destra che possa agire da vice Cuadrado. Sempre che il colombiano non decida di guardare subito al mercato e non per la prossima stagione, quando il contratto scadrà e non verrà rinnovato. Le sirene dei sauditi dell’Al-Nassr si fatto sentire...

La cessione può portare 30 milioni Poi servirebbe un vice di Cuadrado

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy