Sprint D’Aversa-Iachini la Salernitana cambia
La prova disastrosa di Bergamo è costata la panchina a Nicola esonerato Oggi sarà nominato il suo successore: nella serata di ieri erano due le opzioni più probabili Riunione fiume a Roma tra il presidente Iervolino e il ds De Sanctis Fallito il clamoroso
La Salernitana volta pagina. Uno tra D’Aversa e Iachini dovrebbe essere il nuovo allenatore dei campani. Ma si valuterebbe anche una soluzione interna (Colantuono) fino alla gara di sabato con il Napoli. Ieri alle 10,52 il comunicato che ha dato il benservito a Nicola, ringraziandolo «per la passione e per la dedizione al lavoro dimostrata, per l’impegno profuso nel raggiungere lo storico traguardo della salvezza in A». Una decina di minuti e Nicola ha postato sulla sua pagina Facebook una foto che lo immortala mentre ringrazia la Curva Sud Siberiano battendo le mani. Un’uscita di scena con stile per l’allenatore di Vigone, con migliaia di interazioni e centinaia di commenti. «Grazie di tutto - scrive una tifosa, Antonella - con la speranza che paghi anche chi è realmente colpevole di questo disastro». Nicola paga per i risultati e soprattutto per le prestazioni deludenti di questo 2023: 1 punto in tre gare, ma anche 58 tiri subiti, di cui 31 nello specchio. Se poi si estende la valutazione anche al periodo pre Mondiale, la Salernitana ha ottenuto appena due punti in sei partite. Un’involuzione evidente. In mezzo anche infortuni (Gyomber, Mazzocchi, Sepe e Maggiore), giocatori che hanno reso meno del previsto e le incomprensioni col diesse.
SUCCESSORE. Ieri pomeriggio riunione fiume a Roma tra il presidente Iervolino, l'ad Milan, la responsabile marketing e comunicazione Mara Andria ed il direttore sportivo De Sanctis. Sono stati valutati vari nomi, tra questi anche quelli di Mazzarri, Di Francesco e Sousa. Un tentativo è stato fatto anche per Rafa Benitez, ma l’allenatore spagnolo ha già una parola con il West Ham se dovesse saltare Moyes. Poi, a cena, il cerchio si sarebbe stretto intorno a Roberto D’Aversa e Beppe Iachini. La Salernitana propone un accordo fino a giugno prossimo con opzione per il rinnovo. D’Aversa è sotto contratto con la Samp, Iachini con il Parma. Oggi la decisione ufficiale.
RETROSCENA. Che Nicola non fosse più l’allenatore della Salernitana lo si era capito già nell’intervallo della gara di Bergamo. Fitti contatti telefonici tra il presidente Iervolino e l’ad Milan, le prime telefonate del direttore sportivo De Sanctis agli agenti di un paio di allenatori. La Salernitana, insomma, rientrava in campo, ma la sorte del tecnico piemontese era già segnata. L’8-2 finale, la più mortificante sconfitta subita in A dalla Salernitana,
ha solo aggravato la posizione dell’ormai ex allenatore granata. Al rientro in sede uno striscione ha accolto giocatori e tecnico al centro sportivo Mary Rosy: «Vergognatevi tutti».
L’UMORE DELLA PIAZZA. Tifosi indignati e mortificati. In tanti sui social sono critici anche nei confronti del direttore sportivo De Sanctis, a cui viene contestato un mercato, quello estivo, non all’altezza degli investimenti fatti. Ma ora l’esonero di De Sanctis sarebbe illogico: è in corso il mercato di riparazione e Iervolino continuerà con l’ex portiere di Roma e Napoli. I tifosi ce l’hanno ovviamente anche con i calciatori. Qualcuno aveva scritto, non si sa sulla base di quale elemento reale, che Piatek si era rifiutato di andare a chiedere scusa ai sostenitori a fine gara al Gewiss Stadium. Ieri il polacco ha dovuto chiarire la questione sui social: «Sono stato uno dei primi a venire da voi. Rispetto e rispetterò sempre i tifosi. Vi chiedo ancora scusa per la partita di ieri». Ieri pomeriggio la squadra si è allenata al Mary Rosy. La seduta di lavoro è stata comunque curata dallo staff tecnico di Nicola, guidato dal vice Cacicia. Sabato la Salernitana ospiterà la capolista Napoli e ieri mattina è iniziata la vendita libera dei tagliandi per i residenti a Salerno e provincia. 7.000 i biglietti fin qui acquistati.
Si profila anche una soluzione interna a tempo (Colantuono)