Gollini, visite e oggi si allena Occhi su Vicario
Tutto fatto: firma, visite mediche, primo giorno napoletano e di vita azzurra. Pierluigi Gollini detto Gollo, il nuovo portiere del Napoli, ha cominciato ufficiosamente ieri la sua avventura e la sua personale missione-scudetto e ora attende soltanto che il club ne annunci ufficialmente l’ingaggio: in prestito dall’Atalanta fino alla fine della stagione, dopo essere rientrato dai sei mesi alla Fiorentina, con diritto di riscatto fissato a 8 milioni di euro. Prenderà il posto di vice Meret occupato finora da Sirigu, insomma, a sua volta partito per Firenze proprio per completare il reparto della Viola insieme con Terracciano. In un solo concetto: uno scambio di prestiti. Con una serie di dettagli a coté: il Napoli ha lasciato una finestra aperta su Gollini, 27 anni e un potenziale vero che nelle ultime due stagioni non è riuscito mai a esprimere con continuità tra il Tottenham e la parentesi toscana; e Gollini s’è ritrovato all’improvviso a godere di una chance grandiosa quanto inaspettata. Tutto come previsto, invece, sul fronte Kvara: ieri, alla ripresa degli allenamenti dopo la giornata di riposo concessa da Spalletti, c’era anche lui. Di corsa verso la Roma.
IL FUTURO. E allora, il secondo colpo del mercato di gennaio è servito: il rapper coi guanti, come recita il titolo del suo brano autobiografico uscito nel 2018, che domenica farà il debutto ufficiale al Maradona da portiere del Napoli. Vice: quest’anno le gerarchie sono chiare ma il diritto di riscatto permetterà al club azzurro di valutare la possibilità di confermarlo e dunque di acquistarlo dall’Atalanta, proprietaria del suo cartellino. Un investimento a costo zero, per il momento: Gollini ha stoffa ed esperienza internazionale, eppure nell’ultimo anno e mezzo non è mai riuscito a esprimere quelle doti che a un certo punto gli avevano aperto le porte della Nazionale e della Premier. Il passato, per carità: con la Fiorentina era diventato il guardiano della Conference dopo 3 presenze in campionato - l'ultima proprio contro il Napoli ad agosto - e ora invece giocherà per lo scudetto. Ieri, dicevamo, è arrivato in città e poi s’è trasferito al Pineta Grande Hospital di Castel Volturno per le visite mediche. Oggi si allenerà con la squadra per la prima volta e domenica andrà in panchina con la Roma. Ma il capitolo portieri non finisce così: il ds Giuntoli ha cominciato a seguire molto attentamente le vicende di Guglielmo Vicario, ventiseienne baluardo dell’Empoli entrato nel giro della Nazionale che in ottica futura piace moltissimo.
KVARA-JUAN OK. Con i giallorossi di Mourinho si rivedrà anche Kvaratskhelia. Dal primo minuto: dopo aver saltato la trasferta di Salerno per un attacco influenzale, Kvara ha cominciato la settimana regolarmente al lavoro. Seppur con un programma di reinserimento graduale: sessione in palestra con i compagni e poi menù atletico individuale in campo. Juan Jesus, invece, ha svolto l’intera seduta con il gruppo: il trauma contusivo rimediato prima della Salernitana è smaltito e domenica potrà vivere la sua grande sfida da ex con la Roma.
Il 25enne portiere dell’Empoli, già nel giro Nazionale è seguito dal ds