Salernitana, Troost-Ekong firma e gioca a Lecce
Torna in Italia (e in serie A) dopo due anni e mezzo. Da ieri William Troost-Ekong è ufficialmente un calciatore della Salernitana. Il ventinovenne difensore nato in Olanda ma di origini nigeriane sarà quasi certamente in campo dopodomani sera a Lecce. Arriva in prestito con diritto di riscatto dal Watford e indosserà la maglia numero 15. Cresciuto nel Tottenham, può giocare da centrale in una difesa quattro e a tre. Nazionale nigeriano (62 presenze e 4 gol), non è riuscito a qualificarsi per i recenti Mondiali in Qatar, eliminato ai play off dal Ghana nonostante il gol del pari (1-1) firmato su rigore. In A vanta 65 presenze con l’Udinese tra il 2018 e il 2020. Ritrova Nicola, che lo allenò nella stagione 2018-2019.
RILANCIO. Con la Salernitana può rilanciarsi. «Sono molto contento di essere qui perché è una bella opportunità per me, per la mia carriera e per la mia famiglia. La serie A - commenta il difensore nigeriano - è un campionato competitivo, lo ricordo bene ai tempi dell’Udinese. Speravo di tornare in Italia e appena ho avuto l’opportunità di venire in una squadra importante, l’ho colta. In Inghilterra il calcio è più veloce, è stata un’esperienza che mi ha fatto crescere. Ma posso migliorare ancora».
NICOLA. Troost-Ekong fu alle dipendenze di Nicola a Udine quando il tecnico piemontese subentrò il 13 novembre 2018 a Velazquez, conquistando 16 punti in 15 gare. «Mister Nicola - sottolinea l’ex Udinese - è molto importante per me, è un bravo allenatore ed è una splendida persona. All’Udinese mi sono trovato molto bene con lui. Lavora tanto e ottiene risultati. Quando l’ho sentito, mi sono convinto ancor di più».
«Nicola è una splendida persona mi ha già allenato all’Udinese»
OBIETTIVO LECCE. Nella Salernitana che si prepara alla delicata gara di Lecce è rientrato Radovanovic e forse sarà disponibile, ma solo per la panchina, anche Bronn. Ancora out Gyomber, Fazio, Maggiore e Mazzocchi. «La Salernitana è in un momento difficile, ma può succedere. Sono venuto a dare una mano - conclude Troost-Ekong - perché conosco il campionato. Ci sono giovani che hanno bisogno di supporto e sono pronto ad aiutarli. Vogliamo arrivare più in alto possibile in classifica. La salvezza è l’unico obiettivo. Ho visto i video dei tifosi e della curva, sono qualcosa di impressionante e li ringrazio per i messaggi ricevuti. Ci vediamo allo stadio».