Cosenza, il patto di Guarascio. Ma i tifosi sono freddi
Alla riunione indetta dal sindaco cosentino Franz Caruso non hanno partecipato i rappresentanti delle due curve, mentre è intervenuto il presidente Guarascio insieme ad alcuni primi cittadini dei vari comuni della provincia, evidentemente tifosi del Cosenza. Era presente alla riunione anche il presidente del Centro Coordinamento Club. Le richieste formulate al patròn rossoblù sono state chiare. In primis, a Guarascio è stato chiesto come intenderà operare negli ultimi giorni di calciomercato per cercare di rinforzare ulteriormente la squadra affidata al tecnico Viali dopo l’esonero di Dionigi senza che la situazione sia cambiata, anzi. L’intento della società, ovviamente, è quello di risalire la classifica e alimenatre le speranze di salvezza, ridottesi sempre più con il passare delle giornate. Ma i più hanno chiesto rispetto e dignità attraverso il riconoscimento del proprio ruolo, fondamentale per la vita della squadra. Guarascio ha promesso che farà di tutto, nelle possibilità economiche della società, per rinforzare la rosa attuale, già per altro ritoccata a gennaio, con ulteriori nuovi innesti. Il Sindaco si è tra l’altro detto disponibile a farsi destinatario, in veste istituzionale, di eventuali proposte che dovessero giungere da parte della classe imprenditoriale per immettere nuova linfa dal punto di vista economico. «Mi auguro che la società dia alla tifoseria quel segnale di apertura che merita». Ha concluso così il sindaco della città.
MERCATO. Tutto fatto per Enrico Brignola (24) al Catanzaro via Benevento. Per il difensore sinistro si guarda in casa Como, ad Andrea Cagnano (25), mentre il portiere Kristjan Matosevic (26) potrebbe ritornare in C, alla Triestina, dove ha già militato prima di approdare a Cosenza.
COSENZA A UN EURO.
Intanto, la società silana in vista della prossima partita in programma al San Vito-Marulla sabato pomeriggio contro il Parma di Fabio Pecchia, prima di due gare interne in calendario (poi arriverà la Ternana) ha deciso il costo simbolico del biglietto delle curve che sarà di un solo euro. «E’ un momento delicato del campionato, e la squadra ha bisogno del sostegno del pubblico per rilanciarsi in classifica».