Calha inventa Acerbi fa muro Lukaku cresce
INTER
S. Inzaghi (all.) 7 Vince il primo derby di campionato, dominando il primo tempo e gestendo, forse tropo, ricordando come era finita l’anno scorso, la ripresa. Scelte azzeccate sia all’inizio sia in corsa.
Onana 6 Dopo un primo tempo da assoluto spettatore (zero tiri del Milan), nel secondo deve solo sdraiarsi sulla conclusione di Diaz. Un brivido per un rilancio sbagliato.
Skriniar 6,5 Era il suo ultimo derby. Lo chiude esultando assieme a Onana, per un pallone recuperato nell’area. interista.
Acerbi 7 Si prende cura di Giroud, non facendolo mai girare...
A. Bastoni 6,5 Più che il difensore, fa il centrocampista aggiunto. La coperta rossonera è troppo corta per andare a prenderlo.
Darmian 6,5 Torna a fare l’esterno, trovando come dirimpettaio Theo Hernandez. Beh, è lui a spingere, mentre il francese rincorre.
Barella 6,5 Fin troppo elettrico. Soprattutto quando se la prende con un compagno, se non fa la giocata desiderata. E’ sempre dentro la partita, però. Ad eccezione di due sanguinosi palloni persi.
Asllani (48’ st) sv Dentro per avvicinare il triplice fischio.
Calhanoglu Mette sulla testa di Lautaro 7 il corner del vantaggio proprio quando la Curva rossonera lo sta insultando… Ma non è l’unica perla di una gara in cui gode di un’inspiegabile libertà.
Gagliardini (44’ st) sv Anche se per pochi minuti, non fa passare nessuno.
La Mkhitaryan rendersi classe è utile anche a seconda sapere come delle 6,5 necessità. Fa la mezz’ala di qualità, senza mai farsi impensierire da Messias, che è una mezz’ala improvvisata.
Brozovic (26’ st) 6 Ultima apparizione in nerazzurro il 13 novembre. Rientra e torna a fare il vertice basso della mediana, con Calhanoglu più avanzato.
Dimarco 6,5 Con Bastoni prende costantemente in mezzo Calabria, che sbanda a ripetizione, tanto da obbligare Pioli alla sostituzione.
Gosens (26’ st) 6 Serve la sua gamba per non consentire al Milan di prendere campo.
Dzeko 6 Non ripete la prova monstre in Supercoppa, ma per almeno un tempo fa da punto di riferimento in un ingranaggio che gira come un orologio. Ripresa più complicata.
Lukaku (26’ st) 6,5 Un gol annullato, un altro cancellato da una prodezza di Tatarusanu. Primo derby a secco per lui. Ma la condizione sale ed è il segnale più importante per il futuro.
L. Martinez 7,5 Settimo centro in 12 derby: in pratica una sentenza. Prosegue il suo straordinario 2023, confermando di aver fatto uno step in avanti nella padronanza e sicurezza con cui sta in campo e con cui sceglie la giocata migliore.