La Gelbison frena il Foggia Viterbese, Lopez sorride

dreis, Nesta, Spolverini, Barillà, Montaperto. All.: Lopez 6,5. MONOPOLI (3-4-1-2): Vettorel 6; Viteritti 5,5 Mulè 6 Bizzotto 5,5; Pinto 6 (33’ st Falbo 5,5) Hamlili 5,5 (10’ st Piccinni 5,5) Vassallo 5,5 Bussaglia 6 (1’ st Manzari 5,5); Starita 5,5 (10’ st Santaniello 5,5); Fella 5,5 Corti 5,5 (1’ st Giannotti 5.5). A disp.: Pisseri, Radicchio, Dibenedetto, De Santis. All.: Pancaro 5.5.

ARBITRO: Scarpa di Collegno 5,5. Guardalinee: Bonomo e Collu. Quarto Uomo: Mirabella di Napoli.

MARCATORI: 34’ pt Semenzato (V), 6’ st rig. Marotta (V). AMMONITI: Pinto (M), Viteritti (M), Devetak (V), Semenzato (V), Monteagudo (V), Mungo (V), Bizzotto (M), Jallow (V), Giannotti (M).

NOTE: Spettatori 700 (compresi abbonati). Angoli 3-0 per la Viterbese. Recupero: pt 2’ st 5’

VITERBO - (Claudio Di Marco) La Viterbese ritrova la vittoria in uno dei suoi momenti più delicati. Lopez assapora i suoi primi tre punti in gialloblù battendo con merito un Monopoli al di sotto delle aspettative, facendo tesoro dei nuovi innesti, soprattutto quello di Jallow, autore di un gran primo tempo. Da una delle sue giocate arriva il primo gol (34’), che cancella i fantasmi del recente passato. Ad inizio di ripresa, poi, la gara si chiude virtualmente grazie a un calcio di rigore (6’) con cui Marotta spiazza il portiere e va ad esultare vivacemente sotto la curva.

Taugourdeau, Ercolano, Guida, Longo. All.: Coraggio (Fontana squalificato) 6,5. MONTEROSI (4-3-1-2): Forte 6; Giordani 5,5 (27’ st Bittante 6) Mbende 5 Borri 5,5 Tartaglia 5,5; Lipani 6 (20’ st Di Paolantonio 6) Santoro 5,5 (20’ st Gasperi 5,5) Parlati 6 (35’ st Vitali sv); Carlini 6; Della Pietra 5 (20’ st Costantino 5,5) Tonin 5,5. A disp.: Alia, Moretti, Verde, Piroli, Tolomello, Di Renzo. All.: Menichini 5. ARBITRO: Di Graci di Como 6. Guardalinee: Stringini e Spina Quarto uomo: Gemelli MARCATORI: 5’ pt Ruffo Luci, 26’ st Maniero.

AMMONITI: Lipani (M), Contessa (T), Maniero (T), Santoro (M), Giordani (M), Mbende (M). NOTE: spettatori 952. Angoli: 7-3 per il Monterosi. Recupero: pt 0’, st 3’.

TORRE DEL GRECO - (Teresa Iacomino/Lps) Un gol per tempo e la Turris torna alla vittoria dopo oltre due mesi. Primo successo del tecnico Fontana (squalificato). Apre il neoacquisto Ruffo Luci, servito da Giannone, bravo ad accentrarsi partendo dalla destra. La reazione degli ospiti si ferma sui guanti di Perina. Nella ripresa traversa di Leonetti prima del gol di Maniero, servito in maniera quasi involontaria dallo stesso Leonetti. Proteste ospiti per una presunta posizione irregolare. 6.5; Nunziante 6, Savini 5.5, Papa 6, Graziani 6 (39’ st Francofonte sv), Correnti 6; De Sena 6.5, Tumminello 7 (23’ st Infantino 6). A disp.: Vitale, Onda, Marong, Sane, Capone, Kyeremateng. All.: De Sanzo 6.

ARBITRO: Vingo di Pisa 5. Guardalinee: Rignanese-Mastrosimone.

Quarto uomo: Boiani. MARCATORI: 14’ st Tumminello (G), 33’ st Garattoni (F).

NOTE: spettatori 5mila circa (4mila abbonati), nel settore ospiti una decina di tifosi campani. Angoli 6-1; tempo rec. 4-4. AMMONITI: Costa (F), Di Noia (F), Savini (G), Anatrella (G), Di Pasquale (F), Infantino (G), Ogunseye (F), Iacoponi (F).

FOGGIA - (w.car.) Si ferma la cavalcata del Foggia dopo tre vittorie consecutive, Garattoni evita il ko al 33’ della ripresa con un diagonale dalla destra servito da Bjarkason. La Gelbison porta a casa un punto d’oro. La rete di Tumminello dopo 14’ della ripresa è una sferzata per i rossoneri, fino a quel momento imprecisi e confusionari: Graziani filtrava per l’attaccante un assist sulla linea del fuorigioco, piattone in rete tra le proteste degli uomini di Gallo che chiedevano l’off-side (Nobile battuto dopo 412’). Il Foggia era andato vicino al gol nel primo tempo con Di Noia (18’) che intercettava di testa una conclusione di Peralta di un soffio a lato. Altra occasionissima al 26’ del primo tempo, Di Pasquale a due passi dalla porta girava al volo in mischia ma la difesa deviava in corner. Difesa e contropiede per la formazione di De Sanzo, copione scontato che il Foggia non ha saputo ribaltare. Nervoso anche Gallo nel finale (ammonito). Punto che comunque permette ai rossoneri di restare quarto, ma il terzo posto del Pescara si allontana.