Squadra trasformata dall’arrivo di Sousa I granata ora volano Inarrestabile Sale
Pirola, Dia e Coulibaly battono un Sassuolo piccolo piccolo: ottavo risultato sì di fila, salvezza vicina
Il capolavoro di Sousa, una vera e propria “obra de arte” tattica. C’è la firma del tecnico portoghese sul perentorio successo della Salernitana, che annienta il Sassuolo e si avvicina a grandi falcate verso il traguardo della salvezza. I campani infliggono un pesante 3-0 all’undici di Dionisi, riscattando la sonora sconfitta dell’andata. Tre punti pesantissimi per i granata, frutto di una prestazione di grande qualità, mentre gli emiliani non entrano quasi mai in partita. Per la Salernitana è l’ottavo risultato utile consecutivo, ma anche il terzo clean sheet della gestione Sousa. È come se questa squadra stesse scoprendo, di settimana in settimana, di avere potenzialità che non conosceva. Ieri, per venticinque minuti, i campani sono stati perfetti, costruendo la vittoria e facendosi apprezzare per un gioco veloce (passaggi di prima o al massimo con due tocchi), per un atteggiamento sempre intenso e per una partecipazione corale della squadra alle due fasi di gioco. Il Sassuolo, privo di Berardi, ha potuto poco, subendo due gol nella prima parte della frazione.
SUBITO IN GOL. Sugli sviluppi di un angolo arriva il primo: sponda di testa di Gyomber in anticipo su Toljan, Pirola è più lesto di Ferrari e sempre di testa batte Consigli. Per l’ex interista, tenuto in gioco da Frattesi, è il secondo gol stagionale. Per i granata la sesta rete su corner. La Salernitana non si ferma, Candreva è imprendibile sulla trequarti e Kastanos fa un gran lavoro sulla corsia destra. Proprio il cipriota lancia Botheim oltre tutti i difensori, il norvegese entra in area ma non riesce a servire Candreva, che poco dopo conclude col mancino sull’esterno della rete. La squadra di Sousa dà spettacolo: cross di Gyomber, assist di Botheim in anticipo aereo su Tressoldi, Dia batte Rogerio sul tempo, il pallone sbatte sul petto di Consigli e va in rete.
REAZIONE SASSUOLO. Il Sassuolo prova a reagire con Lauriente, ma il destro a giro del francese non è preciso. Poi sale in cattedra Ochoa, che devia in angolo il destro velenoso di Frattesi. La frazione si chiude con il colpo di testa ancora di Frattesi, che non inquadra la porta.
L’ALLUNGO. Al rientro in campo, a sorpresa, Dionisi toglie proprio Frattesi inserendo Pinamonti e passando al 4-2-3-1. Ferrari su angolo potrebbe riaprire il match, ma il pallone va fuori. È, invece, la Salernitana a chiudere la partita. Nell’azione del 3-0, che somiglia a quella alla mano di una squadra di rugby, entrano sette giocatori: l’assist finale è di Boulaye Dia, la conclusione col destro dai diciotto metri è di Lassana Coulibaly. 3-0 e partita nel freezer. Dionisi inserisce forze fresche, ma Ochoa è sempre attento sul tiro di Thorstvedt. C’è ancora il tempo per apprezzare Sousa che invita tutti ad evitare gli olè sui passaggi dei suoi giocatori, chiedendo loro umiltà e sacrificio fino in fondo. E proprio in fondo, nel recupero, Candreva manca il poker con un sinistro a giro a cui si oppone Consigli.