Bisoli non si piega Ma Grosso vede la A
Inutile assedio del Frosinone Polizzi è insuperabile e gli ospiti strappano un pari che avvicina anche i laziali alla promozione
con 4 giornate d’anticipo. Ma alla fine, la sfida dello stadio “Stirpe” si è chiusa con un pareggio. Anche se i padroni di casa hanno provato in tutti i modi a scardinare la porta del sempre attento Poluzzi, pagando molto nella fase offensiva le assenze dell’infortunato Mulattieri e dello squalificato Caso. Ma il Sudtirol ha fatto bene la sua parte, confermando di essere squadra solida e quadrata che merita un posto nei play off.
LA GARA. Il Frosinone parte con il piede sull’acceleratore e al 7’ Mazzitelli dal limite calcia di poco fuori. Al quarto d’ora la signora Ferrieri Caputi assegna un rigore ai padroni di casa, ma poi richiamata dal var lo annulla perché a inizio azione c’era stato un tocco di braccio da parte di Rohden. Al 34’ ci provano gli ospiti con Celli ma Turati è attento. Due minuti più tardi i giallazzurri vanno a segno con Insigne, ma prima c’era stato un tocco di mano dello stesso calciatore.
RIPRESA. La ripresa si apre con un bel cross di Sampirisi sul quale Curto è molto bravo ad anticipare Moro. Il Frosinone spinge e al 17’ crea la più limpida opportunità per sbloccare il risultato. Uno scatenato Kone, in campo da poco, dopo un paio di dribbling libera il sinistro dal limite e Polizzi compie una straordinaria parata in angolo. Passano 5’ e l’ivoriano mette in area un cross al bacio sul quale Mazzitelli manca incredibilmente la conclusione con palla che termina sui piedi di Insigne che conclude dal limite trovando il portiere. L’ultima opportunità nel recupero. Cross di Baez sul secondo palo dove Borrelli trova la deviazione, ma Zaro è bravo a contrastarlo quanto basta per far arrivare la palla innocua a Polizzi.