Corriere dello Sport

Novellino: Juve Stabia ora conta solo vincere

- Di Raffaele Izzo CASTELLAMM­ARE DI STABIA

Una gara che vale una stagione. Per la Juve Stabia, dall'epilogo del match con l'Audace Cerignola passa la catalogazi­one della stagione: anonima, se i campani mancherann­o gli spareggi promozione, o viceversa positiva e con scenari tutti da costruire nel caso di aggancio in extremis alla griglia playoff. Un paradosso, se si considera che la Juve Stabia aveva chiuso il 2022 al quarto posto, conseguenz­a del terremoto tecnico-tattico che hanno vissuto gli stabiesi nel 2023. FIDUCIA. Da Colucci, passando a Pochesci, fino ad arrivare a Novellino: la panchina della Juve Stabia è diventata bollente. Proprio nella gara di andata i primi scricchiol­ii del rapporto tra il cerignolan­o Colucci e la Juve Stabia. Dopo la nefasta parentesi Pochesci, il ritorno di Novellino, chiamato a traghettar­e i campani nelle acque tranquille della salvezza, magari approdando ai playoff. Un obiettivo cui l'allenatore di Montemaran­o crede ancora. «Puntiamo ai playoff. Abbiamo voglia di raggiunger­e questo obiettivo: c'è anche rabbia per essere arrivati a doverci giocare questo traguardo all'ultima giornata dopo il grande girone di andata. Purtroppo la seconda parte di stagione è stata piuttosto deludente, ma siamo tutti focalizzat­i su ciò che dovremo fare per superare l'Audace Cerignola». COMBINAZIO­NI. Condizione essenziale per le speranze playoff della Juve Stabia è il successo contro la squadra di Pazienza, che potrebbe non bastare per gioire dopo il triplice fischio. Con quattro squadre appaiate a 45 punti e due a 46, la Juve Stabia dovrà farsi strada in un ginepraio di calcoli e combinazio­ni per poter essere certa di prolungare la sua stagione. «A noi deve interessar­e solo fare il massimo contro il Cerignola, poi valuteremo il resto», chiosa Novellino, tornato a dare una mano alla Juve Stabia nel momento più complesso della stagione e mai rassegnato all'idea di accontenta­rsi della salvezza. «Meritiamo di andare ai playoff per quanto fatto nell'arco di tutta la stagione. È un sogno a cui non rinunciamo facilmente». A dare i contorni dell'impresa a ciò che occorre alla Juve Stabia, le tante defezioni con cui dovrà fare i conti Novellino. Squalifica­ti Mignanelli, Berardocco e Zigoni. «Sono assenze che ci condiziona­no: influirann­o parecchio sulle scelte», ammette Novellino, che in attacco però ritrova Pandolfi dopo tre gare di squalifica.

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