Novara vola in semifinale in nome di Julia
(25-20; 25-22; 25-15)
IGOR GORGONZOLA NOVARA:
Cambi 1, Karakurt 17, Dell’Aglio, Carces, Bonifacio, Varela Gomez, Danesi 10, Chirichella 16, Bosetti 10, Fersino (L), Battistoni, Giovannini, Bresciani (L), Adams 10. All. Lavarini.
REALE MUTUA FENERA CHIERI:
Villani 4, Butler, Storck 1, Mazzaro 5, Kone, Grobelna 14, Nervini 1, Fini, Spirito, Bosio 1, Rozanski 4, Morello, Cazaute 3, Witzel 9. All. Bregoli. ARBITRI: Cerra e Florian, Bonzanni. Durata set: 26’, 27’, 21’. Totale: 1h14’
NOVARA – La prima in casa di Novara senza Julia. E così sarà per un anno intero, una prima di ogni cosa senza Julia Ituma la pallavolista di Novara morta precipitando dal sesto piano dell’hotel che la ospitava con la sua squadra per una partita di Coppa in Turchia. Ieri il minuto di raccoglimento, con squadra e staff abbracciati e spalti pieni con il cartello in mano “Ciao Julia” ha aperto la prima volta di una partita in casa senza di lei. E in nome suo Novara ha passato i quarti di finale, travolgendo Chieri in meno di un’ora e mezza di gioco. E se la vedrà mercoledì con Conegliano. E’ stata una serata a senso unico quella del PalaIgor, dove le padrone di casa hanno mostrato linfa e smalto. Le piemontesi si sono affidate alle qualità della solita Karakurt, protagonista con 17 punti e tre muri vincenti. Dall’altra parte resta il rammarico per il secondo set, in cui Chieri ha incassato sei punti consecutivi, sprecando il vantaggio di 20-17. La terza frazione è stata un assolo della Igor a cui non è rimast che strappare il pass per la semifinale e benedire il Cielo.