Le fasce Next Gen per la Cremonese
Scelte orientate per l’Europa League: riposano tanti big Si scaldano Barbieri e Iling-Junior A centrocampo torna Paredes e in attacco pronti Milik e Kean
Via al turnover, con un contrattempo in più. La priorità di Massimiliano Allegri, naturalmente, è la semifinale di ritorno con il Siviglia di giovedì prossimo e per questo domani sera contro la Cremonese si affiderà ad ampie rotazioni in tutti i reparti.
Una luce accesa, in ogni caso, c’è e riguarda la difesa: è nel reparto arretrato che si annidano i problemi attuali. Dopo De Sciglio, che tornerà soltanto nel 2024, la Juve perde infatti anche Bonucci, «lesione di basso grado dell’adduttore lungo della coscia sinistra». Tradotto: 15-20 giorni di stop, che significa stagione praticamente finita o quasi.
BREMER. Resta la speranza di rivedere Leo nell’eventuale finale di Europa League (31 maggio) o per l’ultima gara dell’anno a Udine (4 giugno) ma tutto naturalmente dipenderà dall’evoluzione del problema nelle prossime settimane. Non è tutto: pure le condizioni di Bremer sono sotto la lente alla Continassa.
Il brasiliano è acciaccato da un po’ di settimane e nell’ultimo periodo è rimasto in panchina con Bologna e Atalanta. Ha giocato contro il Lecce ma ha saltato il Siviglia per un affaticamento muscolare ed è logico che ci sia molta attenzione sulla sua situazione. L’obiettivo è averlo al top al Sanchez Pizjuán; oggi si capirà meglio lo scenario.
SCELTE. La certezza è che domani sera sarà una Juve completamente inedita quella che affronterà la Cremonese.
Per le ipotesi di formazione partiamo proprio dalla difesa: Perin si candida a dare un turno di riposo a Szczesny mentre Gatti e Rugani si possono immaginare titolari accanto a uno tra Danilo e Alex Sandro.
A centrocampo si dovrebbe rivedere in regìa Paredes, decisivo contro il Lecce, con Fagioli e Miretti mezzali. Le fasce potrebbero essere tutte di marca Next Gen con Barbieri sulla destra e Iling-Junior a sinistra. È verosimile, dunque, il riposo per l’intero reparto dei titolari inamovibili, ovvero Cuadrado, Locatelli, Rabiot e Kostic. E poi c’è Pogba che punta a ritagliarsi una fetta più ampia di partita, così da incrementare costantemente il minutaggio.
Non ci sarà invece Soulé, che è partito ieri destinazione Argentina per giocare il Mondiale Under 20 in casa con la Selecciòn.
La scelta è ampia pure davanti dove gli indiziati per partire dal via sono Milik e Kean, con Vlahovic (nervosissimo dopo la sostituzione con il Siviglia), Chiesa e Di Maria pronti a dare il proprio contributo dalla panchina.