Atalanta, nuovo sprint per l’Europa
L’obiettivo della Champions League non è tramontato Un punto per l’aritmetica certezza di tornare dopo un anno a disputare un torneo continentale
Una frenata può far male, soprattutto in questo periodo. Il ko con la Juventus ha però evidenziato la prestazione, la voglia di rimanere lì a quattro giornate dalla fine: il 2-0 incassato nell'ultimo appuntamento non ha scalfito l'umore di un'Atalanta reduce da tre vittorie consecutive, una squadra in salute che ha ritrovato anche i gol e la pericolosità offensiva. E la corsa alla Champions ancora non si è definitivamente chiusa, il pass per il quarto posto è appeso a intrecci e calcoli, ma fattibile, alla portata.
COLPO EUROPEO.
La gara contro la Salernitana sarà fondamentale non solo per tenere vivo il sogno Champions: i due risultati su tre (una vittoria o un pari) darebbero all'Atalanta l’aritmetica certezza di tornare nuovamente in Europa dopo un anno di stop, obiettivo principale del club. Le basi andranno gettate già da oggi pomeriggio anche perché le ultime tre gare rischiano di rappresentare una vera e propria trappola: il Verona è in corsa per la salvezza, l'Inter per punti conquistati nelle ultime cinque gare giocate è tra le più in forma del campionato, il Monza vuole dare un senso ancor più positivo a una stagione di per sé storica. Salerno dunque rappresenta una svolta, un traguardo da cui ripartire per lo sprint finale.
LE SCELTE. Prima della partenza è arrivata una buona notizia proprio dall'infermeria, Gasperini ha ritrovato Hojlund per rimpolpare un attacco messo a dura prova dalle emergenze. Niente da fare per Lookman e Boga, al momento Zapata è il favorito numero uno per il ruolo di unica punta: il colombiano molto probabilmente verrà supportato da Pasalic e Koopmeiners. Sette gli assenti, l'emergenza sarà pure sugli esterni: squalificato Maehle per somma d'ammonizioni, Zappacosta e Soppy andranno sulle corsie laterali.
CORI VLAHOVIC.
Intanto la Questura di Bergamo ha notificato 9 provvedimenti di daspo dopo quanto avvenuto in occasione di Atalanta-Juventus: nei minuti finali del match è stato rivolto il coro "Sei uno zingaro" nei confronti di Dusan Vlahovic. Nei giorni scorsi il giudice sportivo ha confermato la squalifica per un turno della Curva Nord mentre l'Atalanta ha inoltrato un preannuncio di reclamo.