Padel e Salute la prevenzione prima di tutto
A margine della manifestazione l'intervista a Stefano Arcieri
È iniziata lo scorso weekend la quarta edizione dell'iniziativa "Padel e Salute", la manifestazione volta a sensibilizzare l'importanza della prevenzione in ambito medico. Per l'occasione, abbiamo intervistato Stefano Arcieri, Presidente Associazione Culturale Capire per Prevenire, per commentare insieme lo start di questo evento.
Presidente, quali sono gli obiettivi di questa quarta edizione?
«Vogliamo dare una risposta più efficace alle richieste da parte delle persone. Ogni edizione ha sempre dimostrato un aumento delle presenze e di visite fatte. Nel 2022 le visite sono state 1000, quest'anno mi aspetto un aumento del 30%. Sono obiettivi molto ambiziosi ma siamo sicuri di poterli raggiungere».
Quanto è importante lo sport per divulgare messaggi sulla salute?
«Lo sport è fondamentale per divulgare messaggi di prevenzione e salute. Il padel è uno sport aggregante, di coppia e si può fare a tutte le età, dai bambini fino agli anziani. Si può dosare lo sforzo e l'impegno, sia muscolare che cardio, durante la partita. È sicuramente il veicolo migliore perché viene ormai riconosciuto da tutti come uno degli sport più divertenti. Vogliamo riavvicinare le persone alle cure e alla salute, c'è stata molta paura negli anni passati di infettarsi e di contrarre virus e malattie. Le persone devono tornare ad avere fiducia nelle strutture ospedaliere e nei medici. L'evento rinforza in maniera determinante questo binomio di sport e prevenzione».
Cosa la rende più orgoglioso di questo evento?
«È un lavoro di squadra che porto avanti insieme ad Alessandro Castiello. Sono orgoglioso della collaborazione con la Sapienza nella persona della Magnifica Rettrice che mi sprona ad andare avanti in questa missione. Così come mi dà orgoglio la spinta del Dg del Policlinico Umberto I Dott. Fabrizio D'Alba. Un grande grazie va ai colleghi medici, insieme a specializzandi, studenti, infermieri e dottorandi che partecipano gratuitamente alle due giornate di prevenzione. Infine, la vicinanza di Sapienza Sport e degli sponsor che hanno sposato subito il nostro progetto e che ci tengo a ringraziare: Nuii, San Benedetto, Italo Treno, Forte Village Sardinia, Latte Sano, Decathlon, Autocentri Balduina, centri acustici Audio Experience, Artemisia Lab, Cerba HealthCare Italia e Heal Clinic».