Questo è il Napoli, fuga dalla vittoria
La città si interroga dopo l’addio di Spalletti che opta per un “Arno sabbatico”
Straniamiento, tradimiento, chiacchiere e tabacchere ‘e lignamm allo chalet di Peppino cameriere a Mergellina. Amm vinto lo scudetto e se ne vanno tutti, geme Gennaro Piromallo salumiere. È colpa dei proverbi, afferma Salvatore pittore di alici, pensate a chi va con lo zoppo impara a zoppicare. Spiegatevi don Salvatore, implora Peppino parcheggiatore allusivo. Chi va con De Laurentiis se ne va, spiega Salvatore pittore di alici. Se ne vanno tutti, il presidente dal papa, Giuntoli alla Juve, Spalletti in campagna, Kim con la clausola liberticida, Osimhen con la proposta eccedente, espone don Peppino parcheggiatore allusivo. Viene Beto, lo interrompe Saverio Malaspina ragioniere. Ma chi, quello di quando Beto filava, chiede don Peppino parcheggiatore allusivo.
Viene Scalvini per sostituire Kim, aggiunge Salvatore pittore di alici. Maro’, Matteo Scalvini, esclama Gennaro Piromallo salumiere politicamente schierato. No, al posto di Kim viene l’austriaco Danso dal Lens, precisa Pasquale Pazienza giornalista on-line. È come dire la beffa dopo il Danso, annota Carminiello-a-rezza pescatore di fravaglia, la squadra campione arrevotata.
Dopo Kim altri giocatori verrano dall’Estremo Oriente, assicura Salvatore pittore di alici. A mali estremi, Estremo Oriente rimedia, declama Giacomo Frollo pasticciere alla Pignasecca. Stessa età e ruolo di Kim, assicura Carminiello-a-rezza pescatore di fravaglia, dal Maiorca è annunciato il sudcoreno Kanginlì. Parente di Lilì Kangì sciantosa prediletta, si informa don Peppino parcheggiatore allusivo. Dalla Real Sociedad arriverà il centrocampista giapponese Takefusa Kubo, aggiunge Pasquale Pazienza giornalista on-line. Il micione Takefusa, ironizza Gennaro Piromallo salumiere. Non capite un Kubo, lo rimbrotta Totonno Speranza direttore di centro commerciale.
Stanno distruggendo uno
scudetto, proclama don Ciccio portiere di palazzo. Sono chiacchiere di giornali, si intromette Pasquale Pazienza giornalista on-line. Lo dice anche Fiorello di De Laurentiis e Spalletti, viva loro due, assicura Giacomo Frollo pasticciere alla Pignasecca. Il divorzio è fatto, sottolinea Enrico Pignatiello baritono mancato al San Carlo. Spalletti è toscano e Aurelio gli ha concesso l’Arno sabbatico, interviene Gennaro Piromallo salumiere. Aurelio non ha avuto il coraggio di dirlo al papa, si intromette Totonno Speranza direttore di centro commerciale. L’ha detto a Fabio Fazio, informa Pasquale Pazienza giornalista on-line. E appena gliel’ha detto, anche Fazio se ne è andato, informa Salvatore pittore di alici.
Chi viene al posto di Giuntoli, chiede Saverio Malaspina ragioniere. Dall’Empoli viene Accardo, riferisce don Peppino parcheggiatore allusivo. Sì, col violino, ironizza Carminiello-a-rezza pescatore di fravaglia. Al posto di Spalletti verrà Luigi Enrico che non è l’ottavo della lista, informa Pasquale Pazienza giornalista on-line. Se il buongiorno si vede dal mattino, io dico che verrà Buondì Motta, assicura don Peppino parcheggiatore allusivo. Solo Aurelio sa trovare un Thiago nel pagliaio, esclama Gennaro Piromallo salumiere. Aurelio ha l’asso nella manica, scommette don Ciccio portiere di palazzo. Uocchie chine e manica vacante, replica Salvatore pittore di alici. Aurelio ha sette spiriti, aggiunge don Ciccio portiere di palazzo. Ma che è, è alcolizzato, esclama don Peppino parcheggiatore allusivo con autentico spirito di patata.