Ranieri: «Che reazione». Pecchia amaro
CAGLIARI - «Ho fatto i complimenti al direttore di gara perché ha arbitrato con sicurezza. Al direttore sportivo del Parma voglio solo dire che avrebbe fatto meglio a stare zitto. Se fosse stato sportivo davvero non avrebbe commentato in questo modo. Dovrebbe imparare a stare al mondo. Perché noi quando abbiamo perso a Parma siamo stati zitti e abbiamo accettato il verdetto del campo. Ma proprio quando abbiamo perso, abbiamo trovato le energie per fare la partita contro il Venezia».
Stremato anche lui, quasi come se avesse giocato, Claudio Ranieri si gode un successo che alla fine del primo tempo sembrava impossibile e insperato.
LA SVOLTA. «Sarei bugiardo a dire che ci credevo. Anzi, speravo finissimo senza prendere altri gol. Poi ho detto a Luvumbo di tirare, di fare di tutto per creare situazioni importanti e lui ha fatto il bello e cattivo tempo». Una mossa più che azzeccata al netto degli episodi che hanno fatto infuriare il Parma e che ha regalato un primo passo importante nella strada che conduce alla finale. «Vittoria che conta ma la mettiamo da parte. Ora pensiamo al Parma, una squadra veloce, ben messa in campo. Noi ci metteremo il cuore. Che ambiente ci aspetta? I tifosi del Parma sono molto corretti, faranno il tifo per la loro squadra ma a noi non ci toccheranno per niente».
RABBIA PECCHIA. Grande amarezza sul fronte gialloblù non solo per aver visto sfumare la vittoria ma anche per qualche decisione del direttore di gara. «Episodi arbitrali? Voglio parlare solo della partita, bella e giocata in un ambiente caldissimo ed entusiasta. Il pubblico è stato per loro il dodicesimo uomo in campo. Abbiamo fatto una buona gara e ora dobbiamo subito pensare al ritorno, partita che giocheremo con rabbia. E abbiamo solo una strada: quella della vittoria».
PARMA AVVELENATO.
Dopo il tecnico, anche la società ha fatto sentire la sua voce con il DS Mauro Pederzoli. «Partita bellissima. Complimenti al Cagliari che l’ha vinta e al Parma che l’ha giocata in maniera brillante. Siamo arrabbiati e amareggiati. Crediamo che a questi livelli le gare dovrebbero essere dirette con più attenzione dagli arbitri. Cinque gialli per noi e niente al Cagliari, il rigore è incredibile perché c’è un fallo di Lapadula sul portiere. Incredibile come è stato gestito quell’episodio e per questo c’è grandissima amarezza».
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