Abarth 500e, la grinta Lo Scorpione si fa green
La versione sportiva dell’elettrica Fiat conferma su strada le sue qualità Il motore da 114 kW (155 cv) e i dettagli racing offrono emozioni super. Batteria da 42 kWh, autonomia di 265 km. Ricarica dell’80% in 35’ a corrente continua
Lo scorpione diventa elettrico ma non tradisce il suo DNA, anzi lo esalta con un motore da 114 kW. La 500 elettrica con la “cura” Abarth diventa una delle vetture più divertenti da guidare in pista ma anche, e forse soprattutto, nel traffico cittadino. Le linee riprendono quelle della Fiat 500 elettrica ma a guardarla bene ci si accorge di molte differenze che la rendono diversa e che sono state studiate per esaltare le caratteristiche sportive della vettura nella tradizione del marchio Abarth. Si parte dall’interasse che è stato modificato e allungato di 24 mm, e anche le carreggiate sono state allargate di 60 mm. A queste modifiche si aggiungono le ruote più larghe montate su cerchi in lega da 18” in grigio titanio diamantati. La vettura, disponibile anche nella versione cabrio, risulta così decisamente più grande, complice anche il nuovo paraurti anteriore, con una nuova griglia anteriore stile racing e il profilo anteriore (DAM) bianco freddo, le minigonne laterali, gli inserti del diffusore posteriore e le calotte degli specchietti in grigio opaco, dettagli che rendono la vettura ancora più grintosa e aggressiva.
La batteria è quella della Fiat 500e da 42 kWh posizionata sotto il pianale a tutto vantaggio del baricentro della vettura e del bilanciamento dei pesi tra i due assi. Infatti l’Abarth 500e ha un perfetto equilibrio di pesi con il 57% sull’asse anteriore e il 43% su quello posteriore. Il propulsore, posto anteriormente, è stato potenziato e ora eroga una potenza di 114 kW (155 cv) e 235 Nm, rispetto gli 87 kW (119 cv) della Fiat 500e e con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7”. L’autonomia della batteria è di 265 km ed è possibile la ricarica rapida fino a 85 kW in corrente continua (DC), che permetdalità te di raggiunge l’80% dell’autonomia in soli 35’, oppure meno di 5’ per ricaricare energia sufficiente per il fabbisogno giornaliero calcolato in circa 40 km.
Grande lavoro comunque all’Abarth su sospensioni e assetto per rendere questa vettura veramente piacevole da guidare e agile in ogni condizione. L’Abarth 500e prevede tre modalità di guida: Turismo, Scorpion Street e Scorpion Track che danno al cliente la totale libertà di esaltare al massimo l’assetto sportivo e di sprigionare tutta la potenza della propria Abarth in ogni sfida su strada. La modalità Turismo consente un’accelerazione più fluida e una potenza inferiore per un’esperienza di guida efficiente ma entusiasmante. La modalità Turismo riduce la massima potenza e permette di aumentare l’autonomia. Impostando la moScorpion Street si ottengono le massime prestazioni massimizzando la frenata rigenerativa. La modalità Scorpion Track è quella dove si hanno le maggiori performance della vettura e non è attiva la funzione One Pedal Driving, che invece è presente nelle altre mappature.
A bordo della nuova Abarth 500e anche tanta tecnologia a partire dai due schermi di serie; quello centrale touch del sistema di infotainment da 10,25”, e il quadro strumenti da 7” con grafica dedicata Abarth. Il sistema Uconnect Services assicura una grande connessione e anche le Performance Pages che consentono di tenere traccia delle proprie prestazioni. Il sistema di navigazione è dotato anche del Dynamic Range Mapping, che indica l’autonomia massima percorribile e cerca la stazione di ricarica
più vicina. Il tipico sound dei motori dello Scorpione è riprodotto con l’Abarth Sound Generator che riproduce fedelmente il sound di un motore a benzina Abarth ispirato al celebre scarico Record Monza.
Alla guida la vettura risulta maneggevole e molto stabile soprattutto nel misto, grazie a un ottimo assetto e a un maggiore interasse, buona l’accelerazione che però non è brutale come potevamo immaginare. Il prezzo parte da 37.000 euro, perfettamente concorrenziale con quello della Fiat 500e.