Jacobs si arrende
Decisione sofferta a tarda sera per una forma di lombosciatalgia Slitta ancora il debutto all’aperto
Gara saltata a Rabat, poi quasi in piedi per Firenze, infine saltata anche lì. Il comunicato della Federatletica porta l’orario delle 22.06 e il titolo "Atletica, Firenze: ancora uno stop per Jacobs". Tutto vero: il bicampione olimpico sui 100 e 4x100 Marcell Jacobs, alfiere di un cast già stellare per il Golden Gala di venerdì sera in un "Ridolfi" di Firenze tutto esaurito, non ci sarà. Il motivo è lo stesso che ha costretto lo sprinter gardesano a dare forfait nella tappa marocchina di Diamond League, ossia una forma di lombosciatalgia, inizialmente annunciata come lieve, dovuta a un "falso appoggio".
PERCORSO. «Il Golden Gala Pietro Mennea comunica che il campione olimpico Marcell Jacobs non potrà prendere parte alla gara dei 100 metri in programma venerdì sera allo stadio Ridolfi di Firenze, nella terza tappa della Wanda Diamond League 2023. La sofferta decisione è stata presa in serata dallo staff dello sprinter azzurro, di concerto con il settore sanitario Fidal, e comunicata all’organizzazione del meeting. Il percorso di recupero di Jacobs dal problema emerso nei giorni scorsi, secondo quanto riferito, non si è ancora del tutto completato». Questo il testo integrale della nota.
Il debutto all’aperto di Marcell slitta nuovamente. Così come, appunto, il confronto con il campione del mondo, lo statunitense Fred Kerley, che non affronta dai Giochi di Tokyo e con il quale ha ingaggiato una "battaglia" sui social che ora assume quasi toni grotteschi. Perché tra provocazioni, parate e risposte ma nessuno a prevalere in pista sembra quasi puro machismo.
MONACO. Colpo di scena, poco altro da aggiungere, visto che - come riportato ieri su queste pagine - tutti gli "indizi" dei giorni scorsi avevano giustamente indotto gli appassionati a preparare i popcorn per godersi la gara. Jacobs aveva trascorso tre giorni a Monaco di Baviera dal controverso guru Hans Wilhelm Müller-Wohlfahrt, negli anni passati vicino sia alla squadra di calcio del Bayern che a Usain Bolt. Buoni riscontri dall’equipe del guru di cui sopra e buoni anche i segnali al ritorno in Italia di Marcell, che si era poi allenato regolarmente al "Paolo Rosi". Tuttavia...
Nel cast dei 100 metri restano lo stesso Kerley, che in Marocco si è imposto in 9"94, il keniano Omanyala leader stagionale con 9"84, l’altro statunitense Bromell che cerca ancora un tempo sotto i 10" quest’anno, il giamaicano Yohan Blake, il sudafricano Simbine quest'anno a 9"92, l'australiano Browning da 10"01 di personale e la sorpresa Samuele Ceccarelli. Sorpresa positiva, quella di ieri invece - non lo è per niente.
Assente Marcell: la sfida sui 100 sarà tra Bromell, Omanyala e Kerley