Ieri a Istanbul tifosi in festa per i nerazzurri
C’è anche Zhang, mentre si torna a parlare di cessione del club Ma il presidente vuole 1,2 miliardi
Contro il City bisogna giocare d’anticipo e il comandante del volo che ha portato i nerazzurri in Turchia ha preso la cosa sul serio: poco traffico (almeno nei cieli) e dunque l’Inter è atterrata a Istanbul intorno alle 19.30 italiane, quando il sole era già sparito da un pezzo, per il fuso orario e anche per i nuvoloni all’orizzonte. Uscita vip e poi via in pullman fino all’hotel Hilton, il quartier generale dove da ieri notte Simone Inzaghi ha iniziato a mettere a punto gli ultimi dettagli in attesa della rifinitura (doppia) di oggi. Nella megalopoli turca sono arrivati ieri anche i primi tifosi, inglesi e italiani, che si sono incrociati nelle lunghe code al controllo passaporti senza inconvenienti. Per oggi e domani previsti due percorsi distinti all’interno dello scalo occidentale per gestire i trasferimenti verso lo stadio.
ZHANG CON LA SQUADRA.
L’Inter ha lasciato Milano a metà pomeriggio. I nerazzurri, arrivati allo scalo privato di Malpensa in pullman, direttamente dalla Pinetina, hanno trovato un gruppo di rumorosi tifosi ad accoglierli, con cori di incitamento per tutti. Ma con i decibel più alti per Lautaro e Lukaku. Al gruppo, come previsto, si è aggregato anche Steven Zhang, che ha scelto di stare vicino alla squadra sin dal primo giorno in Turchia. Peraltro, secondo il NY Times, al di là dell’uomo d’affari finlandese Zilliacus, indicato dalla Reuters, diversi soggetti, tra fondi e privati, avrebbero manifestato il loro interesse per il club di viale Liberazione. Alcuni avrebbero anche visitato le strutture e pure avviato uno studio preliminare dei conti, per poi fermarsi, però, davanti alla valutazione di Zhang, ovvero 1,2 miliardi.
AL COMPLETO. Ieri mattina, prima di imbarcarsi, la truppa di Inzaghi ha sostenuto l’ultimo allenamento in terra italiana. Dopo Mkhitaryan tornato in gruppo anche Correa, che sarà regolarmente a disposizione. Significa che il tecnico piacentino potrà contare sull’intera rosa. I dubbi, però, sono davvero ridotti. Il principale quello in attacco, tra Dzeko e Lukaku, ma il primo continua ad essere decisamente favorito. Proprio Mkhitaryan, inoltre, insidia Brozovic in mediana, ma rientrando da un infortunio potrebbe essere più conveniente un suo impiego a gara in corso. Si capirà meglio tra oggi - prevista anche una seduta di mattina, oltre a quella del tardo pomeriggio all’Ataturk davanti alla stampa - e domani.
STRATEGIE. Qualcosa si muove anche sul fronte mercato. Carlos Augusto del Monza è il nome caldo per sostituire Robin Gosens in caso di cessione del tedesco. Per l’attacco, invece, viene seguito il belga Dodi Lukebakio, 25 anni, che entrerà nell’ultimo anno di contratto con l’Hertha Berlino, 11 gol e 2 assist in questa stagione di Bundesliga. A Lukaku ha già servito due palloni d’oro in nazionale: Big Rom garantisce e magari lo aspetta a Milano. Con la squadra, intanto, c’è anche Massimo Tarantino che diventerà responsabile del settore giovanile raccogliendo l’eredità di Samaden.
Mercato: seguito il belga Lukebakio Carlos Augusto al posto di Gosens