Il settore giovanile a Ludergnani?
- Indiscrezioni provenienti da Torino stanno accostando al Bologna l’attuale responsabile del settore giovanile della società granata Ruggero Ludergnani, classe 1986 alla Spal dal 2014 al 2021 e poi portato in Piemonte da Vagnati. C’è chi sostiene, anche, che insieme a lui potrebbe arrivare a Casteldebole pure l’allenatore Giuseppe Scurto. Dal Torino non confermano esplicitamente e al Bologna per il momento negano proprio, ma in realtà la possibilità che Daniele Corazza possa essere avvicendato dopo tanti anni alla guida del vivaio esiste, perché la dirigenza rossoblù aveva già contattato Maurizio Costanzi, che però ha assicurato di aver concluso questa carriera con la sua esperienza all’Atalanta. Di certo comunicazioni ufficiali, nonostante sia già abbondantemente cominciato il mese di giugno, all’attuale responsabile del settore giovanile del Bologna non ne sono arrivate. Per eventuali novità bisogna quindi aspettare. Già un anno fa erano circolate queste voci, poi si erano sopite e Corazza era rimasto a Casteldebole, dopo aver festeggiato, tra gli altri risultati della stagione 2021/2022 delle squadre che ha costruito, il titolo di Campioni d’Italia dell’Under 17 e la crescita di Amey, che nell’aprile del 2021 era stato il più giovane esordiente in serie A.
UNDER 21.
E proprio in questi giorni i baby del vivaio rossoblù Bagnolini, Stivanello e Raimondo sono a Coverciano per giocarsi la possibilità, più che concreta, di giocarsi l’Europeo Under 19, nel girone in cui è inserita anche la Polonia di Urbanski. Per capire se ci saranno davvero sviluppi sul tema bisogna aspettare. A non far più parte del Bologna è invece Zunino che era arrivato con l’ex direttore sportivo rossoblù
Riccardo Bigon.
JUWARA. Intanto l’Odense ha comunicato di aver interrotto, in accordo con il Bologna, il prestito di Musa Juwara, che si era aggregato alla società danese, a titolo temporaneo con diritto di riscatto, nel mese di gennaio e che sarebbe dovuto rimanere fino alla fine del 2023. «Avevamo un piano per dare il via alla carriera di Musa Juwara. Quel piano - ha detto il direttore sportivo Bjorn Wesstrom - non è riuscito come previsto, e quindi tutte e tre le parti concordano sul fatto che il contratto terminerà e che le nostre strade si separeranno. Auguriamo a Musa il meglio per il futuro».
Juvara, da gennaio preso in prestito dall’Odense, torna a Casteldebole