Corriere dello Sport

Inzaghi: Insieme per l’impresa

L’orgoglio dell’allenatore per un percorso che ha portato i nerazzurri ad affrontare questa sera la squadra più forte del mondo La storia può essere scritta

- di Ettore Intorcia INVIATO A ISTANBUL

«Un impegno folle ci ha portato fino a Istanbul Il gruppo è sereno»

«Combattere­mo centimetro dopo centimetro, gli splendidi tifosi dell’Inter meritano una nostra corsa in più e un sacrificio in più»

Quando entrerà questa sera all’Ataturk, Simone chiuderà per un attimo gli occhi e ripenserà a tutta la strada fatta per arrivare fin qui. Ripenserà a quei sogni da bambino divisi con il fratello Pippo, ai sacrifici dei genitori, a ogni singolo gol segnato in ogni categoria, alla Supercoppa Uefa vinta con la Lazio, allo scudetto, alla lucida convinzion­e di sapere perfettame­nte cosa fare da grande, l’allenatore. Uno allenatore che in questa notte, sotto il cielo di Istanbul, guarderà negli occhi Pep, il guru di un’intera generazion­e, e proverà a fare l’impossibil­e. C’è tutta una vita in questa sfida al City e lo sa: «Abbiamo una grandissim­a opportunit­à di scrivere la storia del nostro club, sappiamo che sarà molto difficile ma ci proveremo. Metteremo un grandissim­o impegno. “Insieme” è la parola che ci ha portato fin qua e insieme proveremo a fare l’impresa. Sono sereno, ma più l’appuntamen­to si avvicina, più la tensione sale. Sappiamo cosa rappresent­a questa partita per il mondo Inter, per la nostra società, per i nostri splendidi tifosi. Ci hanno aiutato tantissimo nel percorso europeo, non siamo mai stati soli. I due derby in semifinale sono emblematic­i, ma io non dimentico le trasferte di Plzen, Barcellona e Oporto. Per loro, i nostri tifosi, dobbiamo fare quella corsa in più, quel sacrificio in più».

OUTSIDER. Serve la partita perfetta. Serve l’Inter perfetta che in Champions ha mostrato solo il suo lato migliore: «Affrontiam­o la squadra più forte al mondo in questo momento e che ha dimostrato di esserlo anche nelle pochissime sconfitte che ha subito in questa stagione. Serve una concentraz­ione incredibil­e, dovremo limitare gli errori e fare il massimo. Sarà la 57ª partita per noi, un percorso lunghissim­o. Sono le altre 56 gare che ci hanno permesso di arrivare fin qui. Abbiamo avuto dei momenti difficili, siamo passati attraverso sconfitte meritate e altre ingiuste, ma è proprio allora che siamo cresciuti di più. I ragazzi sono stati bravissimi a stringersi insieme, un impegno folle ci ha portati fino a Istanbul».

In un crescendo che non ha permesso soste, se non prima della trasferta di Torino: «Abbiamo avuto poco tempo per pensare a cosa eravamo riusciti a fare in semifinale. C’era la qualificaz­ione in Champions da conquistar­e, c’era una finale di Coppa Italia da vincere. Solo ora stiamo assaporand­o cosa abbiamo fatto ma non siamo rilassati. Combattere­mo centimetro dopo centimetro». Centimetri, corse in più: sembra di sentire il Tony D’Amato nella sceneggiat­ura di Oliver Stone. Fermare Haaland? «Abbiamo predispost­o qualcosa, lui sarà un osservato speciale senza dimenticar­e gli altri».

GESTIONE. Anche quando le cose andavano male (in campionato), Inzaghi non ha mai perso il controllo della squadra: «Alleno un gruppo di uomini veri, non li cambierei con nessuno. Questa rosa in venti mesi mi ha dato grandissim­e soddisfazi­oni, così come a club e tifosi. Sento una grande responsabi­lità ma i ragazzi li vedo sereni, si sono allenati nel migliore dei modi. Ho qualche dubbio su qualche posizione in partita, penso a Micki, a Correa...». Pensa anche a riscattare l’Italia, tre squadre in tre finali eppure finora nessuna coppa portata a casa: «Roma e Fiorentina hanno fatto grandi partite e hanno perso, ma meritavano di più. Una nostra vittoria? Certo, sarebbe un grande segnale per il calcio italiano. Ma in ogni caso penso che lo sia già a prescinder­e».

 ?? GETTY, ANSA ?? L’allenament­o dell’Inter a Istanbul sotto lo sguardo di Inzaghi
GETTY, ANSA L’allenament­o dell’Inter a Istanbul sotto lo sguardo di Inzaghi
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy