Pioli fa il manager Milan su Chukwueze
La struttura rossonera può cambiare all’inglese: ecco come l’allenatore punta a incidere in tutte le scelte della società Cardinale vuole che il tecnico sia al centro di tutto Si parte dal mercato: piace l’esterno del Villarreal
Sono giorni frenetici a Casa Milan, l’addio di Maldini e Massara ha portato ad un riassetto generale dell’area sportiva con a capo Giorgio Furlani, che si occuperà del coordinamento delle strategie di mercato, insieme al capo scout Geoffrey Moncada e, soprattutto, a Pioli. Il “coach”, com’è stato definito nel comunicato del club dopo l’allontanamento di Maldini, avrà ancora più potere decisionale e sarà coinvolto in tutte le scelte di mercato. Pioli infatti potrebbe diventare al Milan una sorta di manager all’inglese, un modello che in Italia raramente si è visto. Pioli ha sempre goduto di grande fiducia da parte della proprietà, e Gerry Cardinale crede che il tecnico di Parma possa essere la figura giusta in tal senso. L’allenatore rossonero tra l’altro è già nella top 10 per presenze sulla panchina nella storia del Milan. Pioli è all’ottava posizione con 188 partite all’attivo, (uno scudetto vinto e una semifinale di Champions raggiunta), sogna di restare in rossonero a lungo e ha già avuto dei confronti con Moncada e Furlani in questi giorni, specialmente per il mercato. Pioli sa dove andrà rinforzato il Milan, conosce la storia dei giocatori e chi potrebbe partire per fine ciclo. D’altronde prima della fine del campionato aveva già lanciato la sua idea: «Servono giocatori forti se vogliamo competere, serve gente da Milan. E giocatori intelligenti».
GESTIONE. In attesa che in società possa entrare una figura nuova (l’idea Ibrahimovic è sempre valida, ma lo svedese potrebbe decidere dopo l’estate), Pioli sarà l’unico referente a Milanello, l’uomo che gestirà squadra e spogliatoio. Negli anni passati era coadiuvato da Maldini e Massara, presenze costanti al centro sportivo ma da quest’estate sarà tutto nelle mani del tecnico. Tra un mese comincerà la nuova stagione, il ritiro è fissato per il 10 luglio e Pioli arriverà con ancora più determinazione all’appuntamento. Non è un’urgenza ma nel corso delle prossime settimane il club potrebbe contattare qualche ex milanista per affidargli il ruolo di club manager, come lo era stato Christian Abbiati qualche anno fa.
MERCATO.
Pioli ha in mente di far pesare le proprie scelte. Ieri ha dato un colpo di telefono a N’Dicka, senza però riuscire, a quanto risulta, a convincerlo a voltare le spalle alla Roma. Ha già dato l’ok per alcuni nomi che Furlani e Moncada stanno trattando, come Youri Tielemans, mediano belga in scadenza di contratto. Il 26enne ha lasciato il Leicester dopo la retrocessione in Championship. Tielemans piace tantissimo anche a Mourinho e alla Roma, ma ha parecchie offerte in Premier e potrebbe rimanerci. Il Milan lo sta seguendo, così come sta seguendo Samuel Chukwueze, gioiellino del Villarreal. Il 24enne nigeriano, che andrebbe ad occupare una delle due caselle da extracomunitario, è seguito da tempo dagli scout milanisti per il ruolo di esterno destro, è arrivato all’ultimo anno di contratto (scade il 30 giugno del 2024) e fa gola a parecchi club. In stagione ha segnato 6 gol e fornito 5 assist in 37 partite di Liga, mentre in Conference League è stato protagonista con 2 reti e 3 assist. Pure il Real Madrid ha chiesto informazioni insieme al Milan e a diverse squadre inglesi, il prezzo al momento non è inferiore ai 20 milioni di euro. Chukwueze potrebbe essere per il Milan l’uomo in più per la fascia destra, dove invece Messias e Saelemaekers potrebbero partire.
Il Ceo Furlani e lo scout Moncada già di supporto nelle strategie