Corriere dello Sport

Toscano: Peccato, il Cesena meritava di più

- Di Massimo Boccucci

Una botta tremenda, di quelle che si assorbono faticosame­nte, tanto più dopo la bolgia degli oltre 14mila al “Manuzzi” che stavano spingendo il Cesena affinché arrivasse in finale per giocarsi la Serie B. Il Lecco promosso ai rigori ha confermato la maledizion­e nello stadio romagnolo che per tre stagioni consecutiv­e ha conosciuto l'amarezza dell'eliminazio­ne pur avendo in pugno i bianconeri il passaggio del turno, ricordando quanto era successo l'anno scorso col Monopoli (tracollo per 3-0 dopo aver vinto 2-1 in Puglia) e la stagione precedente col Matelica che al 98' segnò il 3-2 della beffa sebbene bastasse il 2-2 ottenuto al 96'. Uno stordiment­o che potrebbe avere conseguenz­e clamorose dopo le aspettativ­e e i forti investimen­ti, con Mimmo Toscano comunque legato al club anche per la prossima stagione. «Il futuro può attendere - dice il tecnico -. Non sarà facile togliersi l'amarezza di dosso, dovremo essere bravi e ci vorrà del tempo».

SEGNALI SOCIETARI. Ora la palla passa ai fratelli John e Michael Ajello e a Robert Lewis che entrati nel 2021 a stagione in corso hanno perfeziona­to lo scorso novembre l'acquisizio­ne totale del club attraverso Jrl Investment Partners Llc. Ci sarebbero vedute diverse sulla gestione e questo alimenta voci di un possibile disimpegno. Segnali sarebbero stati mandati da un gruppo imprendito­riale brasiliano attraverso un emissario italiano per valutare un'eventuale acquisizio­ne. Di sicuro la mancata promozione avrà un peso sulle prospettiv­e e bisognerà capire le strategie che coinvolgon­o pure Massimo Agostini, il Condor uomo di fiducia della proprietà americana. Prendono il sopravvent­o i rimpianti nell'ambiente e Toscano cerca di interpreta­re lo scoramento: «Credo che nelle due partite meritassim­o di andare in finale. Questa gara è stata lo specchio del campionato. Per quello che abbiamo proposto siamo riusciti a realizzare poco e per quanto hanno realizzato gli avversari abbiamo subìto troppo. Rifarei tutte le scelte, fin da quelle della 1ª giornata».

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