Hall: Abbiamo cambiato la gara con l’aggressività
«L’allungo della Virtus ci servirà di lezione». Condinier recrimina: «Persa tanta energia a rimbalzo»
Un Mediolanum Forum delle grandi occasioni, tutto esaurito così come lo sarà in gara2: è ciò che compete a una serie di finale dai grandi contenuti come quella tra due grandi del nostro basket.
La sfida tra Milano e la Virtus Bologna, che si ripete per il terzo anno consecutivo, tra i tanti presenti ha richiamato anche un protagonista della NBA come Trey Murphy dei New Orleans Pelicans, scelto con il numero 17 nel draft del 2021.
Ovviamente tifo alle stelle per i padroni di casa, sotto lo sguardo attento del patron Giorgio Armani in prima fila a tifare per i suoi ragazzi. Ma anche da Bologna sono salite verso la Lombardia schiere vocianti del tifo più caldo della Virtus. Una macchia bianconera, sotto due enormi bandieroni, che si è stagliata nel biancorosso di chi ha a cuore le sorti dell EA7 Emporio Armani. Certo questa sera una metà della città sarà pronta a far battere il cuore per la finale di Champions League tra Inter e Manchester City ma di fronte alle gesta dell'Olimpia tutta Milano si è stretta attorno ai ragazzi di Messina. Che hanno fatto trattenere il fiato per quella brutta partenza che ha lanciato avanti le V nere. Il silenzio per alcuni minuti è calato nel palazzo. L'urlo di liberazione poi quando Napier con una magia ha svegliato la bella addormentata e da lì è stato un saliscendi emozioni forti, andate avanti fino al decisivo ultimo quarto quando l'Armani ha rotto l'equilibrio per merito anche di Devon Hall, il migliore della serata.
EROE. Si è ritagliato una serata di gloria il ragazzotto nato a Virginia Beach il 7 luglio del 1995. Per lui in 25 minuti 15 punti con 2/3 da 2 punti, 3/6 da 3, 2/2 ai liberi, 4 rimbalzi e 5 assist. Insomma, erano tanti gli attesi protagonisti in biancorosso ma non proprio lui. Che alla fine ha tenuto bassa la barra dell'entusiasmo per una serie che potrebbe essere lunghissima.
«La cosa più importante per noi - ha detto Hall - è stata cambiare l'aggressività. Eravamo partiti troppo morbidi dando la possibilità alla Virtus Bologna di fare quell'allungo iniziale che non dovevamo concedere. Ci servirà da lezione. In gara2 dovremo certamente partire meglio e non dare il pallino del gioco in mano ai nostri avversari».
Da parte avversaria la replica del francese in bianconero Cordinier. L'ala di Scariolo ha messo i bianconeri di fronte alle proprie responsabilità. «Siamo riusciti ad approcciare molto bene la partita perdendo però poi energia specialmente a rimbalzo. Ne abbiamo lasciati troppi a Milano specie offensivi. e questo ha riaperto la gara».
Il Forum tutto esaurito anche per la seconda partita di domani