Corriere dello Sport

La sorella di mezzo

Crossover full hybrid da 184 cv, lungo 4,57 metri, che si colloca nella gamma Honda tra HR-V e CR-V, ha un baricentro più basso dei normali Suv. Prezzi da 45.000 euro

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La triade a ruote alte di Honda si completa con ZR-V, che nella gamma ibrida di Suv della Casa giapponese si posiziona tra HR-V e CR-V in attesa del poker con l’elettrico e:Ny1. Al centro, letteralme­nte: per stazza, vocazione e comportame­nto dinamico. In 4,57 metri, con uno stile sobrio, lineare, si propone come crossover di spiccata vocazione familiare. Le sorprese le lascia ad altri, ZR-V si presenta con parecchia sostanza. A partire da una piattaform­a che è una sintesi, l’anteriore mutuato dalla della berlina Civic, il posteriore dalla CR-V, la parte centrale specifica, per essere il più ecumenica possibile. La posizione di guida presenta un centro di gravità più basso rispetto alla media degli sport utility, prossima a quello di una berlina. L’ambiente a bordo è familiare con gli altri modelli più recenti di Honda, offre un’ottima abitabilit­à per quattro persone, buona per cinque. Lo schermo touch da 9 pollici al centro della plancia è di facile consultazi­one, la strumentaz­ione è ibrida anch’essa, a metà strada tra analogico e digitale. Un buon equilibrio tra comandi fisici e a tocco, c’è l’head-up display di serie al vertice della gamma. Lo scenario è di solidità, per tecnologia, allestimen­ti e qualità costruttiv­a. Un tocco speciale lo danno i paddle al volante, in metallo, solo la sportiviss­ima NSX le possiede in tutta la gamma Honda. Anche se nel caso di ZR-V servono per la gestione della frenata rigenerati­va, perché il cambio non c’è. Allo stesso modo di Civic una frizione accoppia il motore termico alle ruote anteriori, come se fosse un rapporto fisso. Unico neo, il bagagliaio, che parte da una capacità di 380 litri per arrivare a 1.312 con la seconda fila di sedili abbassata. Nella categoria c’è chi fa meglio. Anche il gruppo motopropul­sore arriva della berlina, con il 2 litri termico abbinato a un’unità elettrica, alimentata da una batteria da 1,05 kWh. Con 184 cv e 315 Nm di coppia e una buona sintonia del powertrain e la particolar­e trasmissio­ne che per fluidità è vicina a un cambio automatico, la guida è sempre in equilibrio tra maneggevol­ezza e comfort. Precisa, ma non rigida, silenziosa, ma tutt’altro che seduta, ZR-V beneficia del sistema ibrido e:Hev che opera autonomame­nte in tre funzioni EV, Hybrid ed Engine. Le modalità di guida selezionab­ili sono Econ, Normal, Sport e Snow. Nel traffico urbano si viaggia spesso a zero emissioni, la spinta non manca. I consumi nel nostro test si sono attestati sui 6,5 litri/100 km (15,3 km/ lt). Disponibil­e in tre allestimen­ti, Elegance, Sport e Advance, con una dotazione di base soddisface­nte, il pacchetto di guida assistita Sensing è di serie, ZR-V, è in vendita da luglio con prezzi da 45.000 euro. (Francesco Forni)

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