Da Mattarella all’emiro Al Thani Duomo blindato
Capi di Stato, lista dei presenti top secret Gentiloni farà le veci della von der Leyen Meloni, Renzi, Schlein: quasi tutti i partiti
La macchina organizzativa per i funerali di Stato di Silvio Berlusconi andrà avanti fino all’ultimo istante. Insieme a tutte le parti coinvolte la Prefettura di Milano ha messo a punto ogni minimo dettaglio, dalla sequenza del cerimoniale al mastodontico apparato di sicurezza. L’ingresso nel Duomo sarà limitato ad appena duemila persone: i familiari del Cavaliere siederanno a destra della navata centrale mentre le autorità prenderanno posto a sinistra. La piazza antistante avrà invece una capienza massima di ventimila persone, che potranno seguire le esequie (inizio fissato per le ore 15) in diretta sui due maxischermi installati su entrambi i lati. La bara sosterà sul sagrato della cattedrale ambrosiana solo per qualche minuto, poi all’inizio e alla fine della cerimonia funebre - presieduta dall’arcivescovo Mario Delpini - riceverà gli onori militari di sei carabinieri in alta uniforme. A ricevere il feretro sarà l’arciprete del Duomo, monsignor Gianantonio Borgonovo, che guiderà la processione sino all’altare maggiore per la sistemazione della bara. Con Silvio Berlusconi, in Italia è la prima volta che viene deciso il lutto nazionale per un ex premier e fino a oggi saranno esposte a mezz'asta le bandiere sugli edifici pubblici e sulle sedi delle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane all'estero.
PERSONALITÀ DI SPICCO.
Alle esequie sarà presente il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e i massimi vertici politici e istituzionali. Assieme alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sarà folta la presenza dei membri dell'esecutivo, alcuni dei quali partiranno da Roma con un volo di Stato. Tra gli avversari sul campo politico, ci saranno Schlein, Renzi e Calenda mentre non prenderà parte Conte. Per la componente calcistica presenti l'a.d. dell'Inter, Beppe Marotta, e il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, accompagnato dal capo della comunicazione dei partenopei Nicola Lombardo. A causa di una visita ufficiale in Sudamerica non ci sarà la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, sostituita per l’occasione dal Commissario europeo, Paolo Gentiloni, mentre per ragioni di sicurezza alcuni dei nomi dei capi di Stato presenti saranno resi noti soltanto all’ultimo minuto. In Duomo prenderanno posto circa 1800 personalità di spicco. Nella giornata di ieri hanno dato conferma il premier ungherese Viktor Orban, l’emiro del Qatar Tamim bin Hamad al-Thani e il presidente del Ppe Manfred Weber. Nel tardo pomeriggio di ieri è stato ufficializzato, inoltre, che tutte le tre sedi del Parlamento europeo - a Bruxelles, Strasburgo e Lussemburgo - oggi avranno le bandiere a mezz'asta.
MASSIMA SICUREZZA. Il sagrato di Piazza Duomo resterà libero, i cittadini non potranno superare le transenne installate dietro i due maxischermi e l’ingresso in piazza sarà libero seppur contingentato e sottoposto a rigidi controlli di sicurezza. L’ingresso del feretro nella cattedrale avverrà verso le 14.50, poco prima le autorità entreranno nel Duomo attraverso l’ingresso sud. L’ultimo funerale di Stato celebrato nella cattedrale ambrosiana risale al 2015, quando il cardinale Angelo Scola aveva presieduto la cerimonia per le esequie del giudice Ciampi e dell’avvocato Appiani, uccisi all’interno del Palazzo di giustizia di Milano. Tra le altre personalità laiche che hanno ricevuto i funerali nella città meneghina si ricordano Mike Bongiorno e Alda Merini, entrambi nel 2009. Vista la risonanza dell’evento a livello internazionale, saranno adottate tutte le misure antiterrorismo in collaborazione con i servizi segreti interni. Resterà chiusa la fermata Duomo della metropolitana.