Al Mubarak: Il Palermo sarà presto in Serie A
Il presidente del Manchester City ha parlato dei piani di tutto il gruppo «È una società con una grande storia, siamo determinati a farla tornare ai massimi livelli in Italia»
«Non c’è motivo per cui non ci si debba aspettare il Palermo molto presto, si spera, in serie A». Parola di Khaldoon Al Mubarak, presidente del Manchester City. Nel corso di un’intervista pubblicata sui canali del club inglese, il dirigente degli Emirati Arabi Uniti ha tracciato un bilancio stagionale dei Citizens e, contestualmente, si è soffermato anche sulle società entrate a far parte della galassia City Football Group. Il sodalizio di viale del Fante sembra proiettato verso orizzonti di gloria: «Il Palermo è una grande squadra - ha dichiarato Al Mubarak - abbiamo molte aspirazioni per questo club. Continuiamo a crescere in modo molto ponderato. L’estate scorsa il Palermo si è unito al gruppo. Palermo è sinonimo di grande storia, eredità, grande regione e grande club».
La presenza del City Group, abituato a ragionare a medio-lungo termine e perfettamente consapevole dell’importanza strategica di realtà come il centro sportivo rosanero che nascerà a Torretta, è una base solida su cui costruire qualcosa di credibile e che duri nel tempo. “Contestualmente al nostro arrivo il Palermo è stato promosso dalla C alla B e come sempre abbiamo un progetto per tutto quello che facciamo. Sosteniamo il club, mettiamo a disposizione il management, l’Academy, le infrastrutture e di conseguenza la squadra cresce”. Per la prossima stagione la “mission” dei rosanero è recitare un ruolo da protagonisti e, dunque, puntare alla promozione in A. Obiettivo che richiede, ovviamente, la costruzione di un organico competitivo.
A CACCIA DI RINFORZI. Lavori in corso: in difesa è fatta per Fabio Lucioni (35), centrale in uscita dal Lecce e in procinto di firmare un biennale, ed è partito lo sprint anche per Pietro Ceccaroni (27), sotto contratto con il Venezia fino al 2027 e per il quale la dirigenza rosanero avrebbe alzato la propria offerta avvicinandosi alle richieste dei lagunari. Nel mirino, sempre in tema di centrali, anche due Under 23: Ivan Mesik e Lorenzo Moretti in forza rispettivamente al Pescara e all’Avellino. Riflettori puntati pure sul fronte offensivo: il Palermo segue con attenzione Aljosa Vasic, 21enne jolly italo-serbo del Padova che con 8 gol e 4 assist in 37 presenze si è rivelato nel 2022/23 uno dei talenti più interessanti nel panorama di C. Sulle sue tracce ci sono anche Sassuolo e Genoa in A e Spezia in B, ma il club di viale del Fante è in pole-position.
Mercato: dopo Lucioni, è partito subito lo sprint per Ceccaroni
VICE-BRUNORI. Prosegue, intanto, la ricerca di una punta. Chi sarà il vice Brunori? Una curiosità social, a questo proposito, potrebbe trasformarsi in un indizio. L’italo-ivoriano Cedric Gondo (26), tornato alla Cremonese dopo il prestito all’Ascoli e accostato nei giorni scorsi ai rosanero, ha pubblicato su Instagram una Stories in cui si allena in palestra indossando la maglia del Palermo.