Benevento, sarà Chiricò il secondo colpo di Carli
Il nuovo dt all’opera: ingaggiato l’olandese ex Andria, ora tratta l’esterno offensivo del Crotone
Idee chiare, che vanno più veloci del tempo. Prima del 30 giugno nessun contratto potrà essere depositato, ma il Benevento è già pronto: Vigorito ha assunto un direttore tecnico di grande esperienza e personalità come Marcello Carli. Il dirigente di Colle Val d’Elsa ha rinunciato alle ferie di giugno per tuffarsi con tutto l’entusiasmo possibile in questa sua prima avventura al Sud.
AREA SCOUTING.
Ha definito l’area scouting, portando con sé un suo vecchio collaboratore, Andrea Innocenti, che ha condiviso con lui l’esperienza empolese (Samuele Ricci, Krisijan Aslani, tra i profili scoperti), concedendosi poi anche due esperienze in Cina, tra Guangzhou e nazionale, al fianco di Marcello Lippi e Fabio Cannavaro. Innocenti è arrivato in punta di piedi, affidando a Facebook una frase ad effetto: «Carico al fianco del direttore Carli con cui basta uno sguardo per capirsi, come ai vecchi tempi, in un ambiente di bellissime persone capitanate da un grandissimo presidente. Testa bassa
e forza Strega!”. Lo scouting sarà essenziale: a completare la “squadra” di “ricercatori” c’è Andrea Agostinelli.
PRIMO COLPO.
Non c’è l’ufficialità per via dei tempi, ma il primo colpo è già bello e fatto. Si tratta di un olandese di 24 anni che ama saltare avversari come birilli: Don Bolsius ha tirato i primi calci nei Paesi Bassi nelle file del Den Bosh, poi il suo procuratore Stefan Jansen (breve parentesi calcistica da calciatore nella Salernitana, amico personale di Mino Raiola) decise di portarlo in Italia, a Fermo. Quindi a Campobasso, infine quest’anno ad Andria. Campionato poco felice per i pugliesi, ma non per lui che ha messo da parte 37 presenze, 8 gol e 3 assist. Bolsius sarà a Benevento venerdì 23: incontrerà Carli e farà le visite mediche, poi tornerà in Olanda prima della partenza per il ritiro di Roma previsto per il 24 luglio.
NEL MIRINO.
La priorità di Carli è l’alleggerimento della rosa, ma nel frattempo prova a scovare giocatori che possano arrivare a parametro zero. E’ il caso di Arlind Ajeti, difensore nato in Svizzera, ma di nazionalità albanese, che si svincolerà dal Pordenone. Ma il sogno in questi giorni sembra essere Cosimo Chiricò, esterno del Crotone, che si libererà dai pitagorici pagando una clausola rescissoria di scarsissima entità (mille euro). La trattativa è in corso, le intenzioni ci sono: qualche giorno di attesa e se ne saprà di più.