Attesa Sommer Handa: «Triste e amareggiato»
Il portiere del Bayern libero con i 6 milioni della clausola. Per lo sloveno saluti social e stoccata
Dai pali al reparto d’attacco, da una parte all’altra del campo. L’Inter che ha iniziato il ritiro prestagionale alla Pinetina deve ancora completarsi. Se davanti si attendono novità sul destino di Lukaku e sul rebus Correa, in porta il vuoto che lascerà Onana e che ha già lasciato Handanovic deve essere colmato quanto prima. Almeno in una delle due posizioni rimaste vacanti, considerata anche la partenza per la tournée in Giappone tra meno di dieci giorni. L’opzione più immediata conduce sulle tracce di Yann Sommer, visto che per il suo addio al Bayern Monaco basterebbero 6 milioni di euro, vale a dire quelli della clausola che legano lo svizzero ai bavaresi. Il portiere classe 1988 si era trasferito in Germania nel gennaio scorso (per circa 8 milioni più 1,5 di bonus) per coprire il vuoto lasciato dall’infortunio di Manuel Neuer. Adesso in essere c’è un contratto fino al 2025, ma tutto ruota attorno a quella clausola e i due club potrebbero accordarsi anche per accontentare il giocatore, disponibile a cambiare squadra.
EX COMPAGNI. Un ulteriore elemento da aggiungere all’interesse nerazzurro è arrivato tramite Marcus Thuram, che ieri sui social ha commentato un post del portiere con un paio di emoji degli occhi, la stessa che aveva utilizzato Trubin nei giorni scorsi per rimarcare il suo interesse a trasferirsi all’Inter quando l’intermediario aveva incontrato i dirigenti a Milano. Tra Thuram e Sommer c’è un ottimo rapporto, nato dai tempi del Borussia Monchengladbach dal 2019 all'inizio del 2023. Quello dello svizzero per i nerazzurri sarebbe un profilo ideale in termini di esperienza. Non da meno ha la sua valenza anche la questione economica, visto che un’intesa con il Bayern sarebbe tutt’altro che remota alla luce dell’esborso non proibitivo. Di certo l’addio di Onana faciliterebbe ogni discorso, portando nuova linfa nelle casse del club per completare le tessere mancanti del puzzle nella rosa.
TANTA DIFFERENZA. Attualmente a disposizione di Inzaghi c’è soltanto Raffaele Di Gennaro, che partirà dai blocchi come terzo portiere della rosa. Più lontana dal realizzarsi (almeno per il momento) l’ipotesi legata a un profilo più giovane, visto che per Trubin l’Inter non sembra disposta ad andare oltre i 12 milioni mentre lo Shakhtar ha sparato alto e portato la posta in palio quasi al triplo. Qualora non dovesse andare in porto subito, il contratto dell’ucraino in scadenza nel 2024 potrebbe essere utile a rinviare i discorsi ai prossimi mesi in un’ottica ben diversa da svincolato. All’orizzonte ci sono sempre le lusinghe che arrivano dall’Arabia Saudita e il piano B che porta a Emil Audero. Con le parole diffuse ieri sui social, infine, si è chiusa definitivamente l’esperienza a Milano di Samir Handanovic. Con un accenno di polemica: «Sono amareggiato e triste, ma nello stesso tempo felice di aver reso un sogno realtà per tanto tempo - ha scritto lo sloveno classe 1984 - Per me essere se stessi conta più di tutto nel mondo calcistico degli ipocriti. Ho cercato di essere uomo prima di essere un calciatore. Ho vissuto questo privilegio dando sempre il massimo. Cercherò di giocare ancora qualche anno, questo è un arrivederci ma resterò sempre uno di NOI». Presto le stesse parole potrebbe pronunciarle anche Onana e all’Inter servono alternative tra i pali.
«Io sempre me stesso. Cercherò di giocare ancora qualche anno»