Blitz Castellanos, press
La Lazio si sta muovendo su più fronti, sapendo di avere soprattutto una priorità: Sarri L’argentino a Roma incontra Lotito: c’è l’intesa col New York City, preso! Primi colloqui col Napoli per Piotr, che rifiuta l’Arabia: base da 20 milioni
Lotito tratta Ricci, Zielinski e accoglie Taty Castellanos a Villa San Sebastiano: diventerà il vice Immobile, primo acquisto della nuova Lazio. L’incontro a Milano con Cairo, i primi colloqui con De Laurentiis, il rientro a Roma e il vertice notturno con l’attaccante l’argentino, accompagnato dal suo agente, e comparso a sorpresa negli uffici del presidente della Lazio: l’intesa con il New York City, proprietaria del cartellino, è in via di definizione. L’accordo tra il centravanti di Mendoza, 24 anni, 13 gol in 35 presenza nell’ultima stagione nella Liga con il Girona, e la Lazio è stato già trovato nei giorni scorsi. La società biancoceleste, nel dubbio, sino a ieri sera, lo considerava un ottimo profilo, anzi il preferito, ma più costoso di Zeki Amdouni, lo svizzero di origini turche del Basilea, apprezzato da Sarri per la capacità di esaltarsi nel gioco in profondità e la somiglianza con Immobile.
DOPPIO ASSALTO. Lotito, chiuso in un albergo di Milano, in mattinata aveva provato a sbloccare il mercato. L’offerta di 30-35 milioni per il regista e il centravanti paraguaiano, dicono a Torino, non sarebbe bastata per accontentare il club granata. Cairo l’ha respinta alzando la posta, Juric rischia di perdere due titolarissimi. Sarri, nel ritiro di Auronzo, freme ma ieri sul campo e già nella serata di giovedì dava la sensazione di essere più sereno. Il senatore in versione diesse lo aveva rassicurato, annunciando l’accelerazione delle trattative. Ieri sera è rientrato a Villa San Sebastiano e si è riunito con Fabiani e Calveri: nessuno immaginava sarebbe apparso Taty Castellanos nei suoi uffici. Il segnale inequivocabile della svolta. Nelle ultime ore, dopo la cessione di Milinkovic, stavano crescendo dubbi e interrogativi: Sarri aspetta cinque rinforzi per la Champions e la tifoseria organizzata è in ebollizione.
POLACCO. Lotito ha colto anche il segnale arrivato da Zielinski. Non ha ancora detto sì all’offerta arrivata dall’Arabia Saudita, si è promesso a Sarri e Lotito ieri ha avviato i colloqui con De Laurentiis. Il polacco, 29 anni, resta il nome privilegiato per sostituire Milinkovic. La cessione all’Al-Hilal del serbo per 40 milioni non favorisce la Lazio. Il contratto di Zielinski in scadenza nel 2024 non è un vantaggio per il Napoli: l’Al-Ahli ha presentato un’offerta di circa 27 milioni, Lotito è partito da una base di 20. Non sono pochi. Un dettaglio dal campo di Auronzo: Sarri sta cominciando a provare il 4-2-3-1, forse pensando al polacco trequartista da alternare con Luis Alberto. Trattative durissime, ma tra presidenti primedonne e in ottimi rapporti: più semplice cercare l’intesa con De Laurentiis, Cairo resiste. Non sembra contemplato al momento l’inserimento di contropartite tecniche: Cancellieri forse è l’unico in grado di attrarre Juric.
Ricci, 22 anni, sarebbe il play giovane da affiancare a Cataldi. Sarri lo considera sullo stesso piano di Torreira, 27 anni, l’uruguaiano di proprietà del Galatasaray: le perplessità riguardano le richieste elevate dei turchi e le condizioni del ginocchio dopo il recente infortunio. Lotito non esiterebbe a prendere Paredes, scadenza 2024, in uscita dal Psg. L’ultima stagione in ombra con la Juve non convince Mau.
CENTRAVANTI. Le priorità riguardano centrocampo e vice Immobile. Il casting di Lotito portava verso tre soluzioni: Sanabria, Castellanos e Amdouni. La Lazio ha stanziato 12-15 milioni da spendere per la prima punta. Anche gli agenti di Amdouni, ma non il giocatore, erano stati a Villa San Sebastiano nei giorni scorsi. Era stata presentata un’offerta al Santos per Marcos Leonardo. Valutato Fabio Silva, 20 anni, portoghese del Wolverhampton. Castellanos in serata ha piazzato l’allungo decisivo, si prenderà la Lazio.
il Toro aveva alzato la posta per Ricci e Sanabria, sfuma pure Amdouni