Lettera del Sindaco ai vertici di Coni e Figc
- Caso Reggina all’attenzione dei vertici istituzionali dello sport italiano. A proporlo sono i sindaci facenti funzione della città Metropolitana e del comune di Reggio Calabria, Carmelo Versace e Paolo Brunetti. I due amministratori hanno motivato l’invio della missiva «convinti delle ragioni della Reggina che, una pronuncia contraria rispetto a quanto chiesto, sarebbe un crimine contro i valori dello sport». La lettera è stata inviata al ministro dello sport, Abodi, al presidente del CONI, Malagò, al presidente della FIGC, Gravina, e ai componenti il comitato di presidenza della Federcalcio. «Qualsiasi scelta differente - si legge nella lettera - che non rispetti il verdetto del campo, sarebbe una grave ingiustizia del tutto incomprensibile che genererebbe danni incalcolabili all’intero tessuto sociale ed economico calabrese. La Reggina ha dimostrato in tutte le sedi di avere le carte in regola per dare seguito al progetto sportivo, a prescindere da quale sarà la proprietà. Sono stati rispettati tutti gli adempimenti previsti dalla normativa seguendo, in maniera scrupolosa, la sentenza di un Tribunale che ha fissato la scadenza dei pagamenti dovuti; tutti completamente saldati. Perciò, siamo convinti che il Collegio di Garanzia del CONI non possa che dare ragione al verdetto del campo, così come ha fatto anche in altre occasioni». Nei giorni scorsi alcune migliaia di tifosi si erano radunate in piazza Duomo per chiedere la riammissione della Reggina nel prossimo campionato di B.