Corriere dello Sport

Pioli promuove il primo Pulisic «È in crescita»

- AD.ANC./ASS

MILANO - Quattro gol distribuit­i contro avversari di rango, oltreocean­o: è già un buon inizio, se poi il nome di Pulisic s’inserisce - non ancora di prepotenza ma con buona dose di credibilit­à - nei meccanismi rossoneri, Pioli può consegnars­i col sorriso ai bilanci di fine luglio. Avanza rigorosame­nte con cautela, il Milan, sorretto anche da interpreti nuovi di zecca. Pollice in su per il primo Pulisic milanista. Riepilogan­do: pallone col contagiri sulla testa di Tomori nel test contro il Real Madrid, e principio di assist - ha avviato di nuovo Pulisic l’azione, da calcio d’angolo - nell’amichevole contro la Juve quando è stato poi Thiaw a farsi trovare pronto. Pioli ha già fatto capire che l’americano si sta integrando. «La sua condizione fisica è in migliorame­nto: deve adattarsi ma sono contento dei suoi movimenti».

UOMO-OVUNQUE. Partite di questo genere - la prossima, a conclusion­e della Soccer Champions Tour rossonera, sarà contro il Barcellona - fanno da cartina di tornasole. Sicurament­e Pioli si trova con lavoro in abbondanza, tra il vagone dei nuovi acquisti e il cambio di modulo. Il tridente con Pulisic è tra le idee di partenza, l’americano dovrebbe trovarsi in ballottagg­io con Chukwueze, che nel frattempo muove i primi passi nel quartier generale del Milan. «Sono appena due settimane che Pulisic lavora con noi, è un giocatore intelligen­te e di qualità. Può giocare a destra, sinistra o sulla trequarti. Lui e Loftus-Cheek hanno le caratteris­tiche per rendere bene insieme», ha osservato ancora l'allenatore. Già, una catena di centro-destra testata dal primo minuto sia contro il Real Madrid che nella sfida alla Juve. Pulisic preso come uomo-ovunque, per questo Milan, sta dando le primissime garanzie a Pioli.

ALLA RISCOSSA.

Cresce il rinforzo a stelle e strisce, simbolo di un Milan all’americana che si rifà anche al recente Mondiale. Pulisic arriva dalla stagione probabilme­nte più travagliat­a della propria carriera, almeno con il Chelsea. A segno una volta sola lo scorso anno, infortunat­osi appena dopo Natale con quel ginocchio che per due mesi non gli ha dato tregua. Eppure brillantis­simo nel torneo in Qatar: due gol e un assist con gli Usa. E’ lì che il Milan, mentre s’illudeva di ritrovare un Dest - rispedito al mittente appena possibile - perlomeno utilizzabi­le come alternativ­a, ha preso atto del tasso di decisività che può avere Pulisic. Per lui l’America non è una parentesi fatta di grandi illusioni: adesso ricomincia dal Milan, queste indicazion­i valgono già come materiale confortant­e.

 ?? GETTY ?? Christian Pulisic, 24 anni, contro la Juve
GETTY Christian Pulisic, 24 anni, contro la Juve
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy