Premier di Madrid un altro successo
Dal 31 luglio al 6 agosto si va a Mendoza, in Argentina Il P1 disputato nella capitale spagnola replica il Major di Roma: record di presenze e stessi vincitori
Roma è stato un successo, Madrid anche. Continua a non sbagliare un colpo il circuito Premier Padel, che ha ottenuto un altro enorme risultato in termini di affluenza e di gioco nella capitale spagnola. Sono state circa 30mila le persone che, nella patria di questo sport, hanno assistito al torneo. Hanno potuto osservare da vicino i loro atleti preferiti, che affrontandosi hanno regalato uno spettacolo come sempre unico nel suo genere. E che, come accaduto pure in Italia, hanno potuto contare sulla presenza della divisione femminile, dando seguito così all’introduzione ufficiale arrivata per la prima volta al Foro italico.
SPETTACOLO. Non solo dal vivo, il Madrid Premier Padel P1 è stato un trionfo anche dal punto di vista dell’audience televisiva, grazie a una copertura degna di un evento del genere, con la trasmissione in diretta in 180 Paesi per via degli accordi raggiunti con emittenti come ESPN, Canal+, beIN SPORTS, Sky Sport, GOL PLAY, Viaplay, Cosmote e Supersport. Non solo, la manifestazione è stata trasmessa in diretta su YouTube, sul canale dell’account ufficiale di Premier Padel, generando complessivamente oltre 3,7 milioni di visualizzazioni durante l’intera settimana di gioco, conclusa poi dalle spettacota lari finali. Quella femminile ha visto trionfare la coppia numero 3 del seeding, composta da Delfina Brea e Beatriz Gonzalez. Le due ragazze hanno lottato per oltre tre ore di match, così sono riuscite a battere la coppia numero 1, quella delle favorite Ariana Sanchez e Paula Josemaria (7/5-6/7-6/ 7), uscite sconfitte all’epilogo del torneo pure nell’Italy Major Premier Padel nel match con Maralizzato Ortega e Gemma Triay. Nel tabellone maschile, invece, c’è stato un replay di quanto accaduto a Roma, con la coppia numero 4 del seeding, Arturo Coello e Agustin Tapia, che ha alzato il secondo trofeo Premier Padel consecutivo, battendo ancora una volta Federico Chingotto e Francisco “Paquito” Navarro (7/5- 6/2).
SUCCESSO. In entrambi i casi si è trattato di due grandissime partite, ma è ovviamente la “novità” femminile ad aver attirato l’attenzione del pubblico e l’orgoglio degli organizzatori. L’inclusione delle atlete – si legge nel comunicato ufficiale del circuito - “è stata una pietra miliare per il Madrid P1 di quest’anno”. D’altronde, fin dall’inizio uno degli obiettivi di Premier Padel era quello di includere i tornei femminili come parte del loro programma. E l’obiettivo è stato finalmente re
nelle ultime due settimane, prima con il debutto assoluto nel BNL Italy Major Premier Padel e poi appunto con il Madrid Premier Padel P1. Entrambi gli eventi hanno generato recensioni positive tra gli addetti ai lavori e soprattutto i giocatori, che hanno apprezzato l’opportunità di competere in luoghi mozzafiato e assaporando l’energia delle 55.000 persone complessive che hanno partecipato alle due tappe. Il modo migliore, insomma, per prepararsi al prossimo Major in programma a settembre a Parigi (la sede dell’ultimo della stagione in Messico, invece, è stata spostata da Monterrey ad Acapulco), che però sarà preceduto da un altro P1, quello in programma in Argentina, a Mendoza, dal 31 luglio al 6 agosto.
C’è Grande attesa all’Arena Aconcagua, dove si stanno completando gli ultimi preparativi. Così come accaduto a Madrid (e a differenza del Foro italico), si giocherà al coperto e ci sarà solo il tabellone maschile. Una scelta derivata esclusivamente da motivazioni di carattere logistico-organizzativo, come specificato dal presidente della FIP Luigi Carraro, che al tempo stesso ha assicurato che nel 2024 ogni tappa Premier Padel presenterà la formula combined. Ci sarà qualche inevitabile cambiamento nell’entry
ARGENTINA.
list, con Arturo Coello e Agustin Tapia che - grazie alla doppietta Roma-Madrid - hanno superato Fede Chingotto e Paquito Navarro, diventando così la terza testa di serie del tabellone. Rimangono invariate, invece, le prime due, con Juan Lebron e Ale Galan a guidare il seeding nonostante il momento complicato che sta vivendo la coppia numero 1 del ranking FIP, eliminata ai quarti a Roma e addirittura agli ottavi a Madrid. Dietro di loro e numeri 2 del tabellone restano gli argentini Franco Stupaczuk e Martin Di Nenno, che quindi potranno contare anche sul sostegno del pubblico di casa. “Stupa”, costretto a ritirarsi a Madrid, è pronto per tornare in campo e dare l’assalto al secondo titolo consecutivo a Mendoza, dopo quello conquistato nel 2022 in coppia con Pablo Lima. L’idolo di casa, però, sarà un altro “albiceleste”. Si tratta ovviamente di Fernando Belasteguin, una leggenda attesissima dal pubblico sudamericano.