Catanzaro di ferro Ballardini non passa
Partita molto equilibrata tra gli ambiziosi lombardi e i collaudati calabresi Dopo diverse occasioni sciupate, alla fine è giusto il pareggio Il palo colpito da Felix fa tremare Vivarini. Ma anche Iemmello può far male. Decisivo il Var che toglie un rigor
NOTE: totale spettatori 8.629 (abbonati 5.922), paganti 2.707 di cui 645 sostenitori ospiti. Angoli 6-3 per la Cremonese. Recupero: pt 3', st 5'.
«Speriamo di ripagare i nostri tifosi con una grande prestazione», aveva dichiarato Vincenzo Vivarini alla vigilia del match. Non è arrivata la vittoria ma un meritato pareggio. C’è parecchio da lavorare per mister Ballardini con parecchi giocatori nuovi e alcune situazioni di mercato da definire. Grigiorossi con la novità Abrego dietro la difesa e con alcuni problemi di formazione per le assenze di Okereke e Valeri. L’attaccante si è autoescluso così come aveva fatto in Coppa Italia, mentre il difensore è stato mandato in tribuna per decisione della società e non per scelta tecnica.
LE SCELTE. Vivarini preferisce Biasci a Donnarumma, in difesa Scognamillo al centro con Veroli sulla fascia. Parte con il piede giusto il Catanzaro che va vicino al vantaggio con Vandeputte, salva la difesa grigiorossa con affanno. Tanto possesso palla dei giallorossi calabresi, la Cremonese si fa vedere solamente dopo la mezz’ora con un tiro di Afena Gyan che non trova lo specchio della porta. Le prime emozioni del match arrivano negli ultimi minuti del tempo. La prima, clamorosa, con Iemmello che si presenta solo davanti a Sarr bravo a respingere. La risposta della Cremonese arriva subito dopo con un gran tiro di Afena Gyan che colpisce il palo.
RIPRESA. Si parte con un tiro di Sernicola deviato in angolo, ma il Catanzaro si rende pericoloso con un tiro di Biasci che, da buona posizione, calcia male e Sarr può parare senza problemi. Subito dopo giallo in area calabrese per un contatto Brighenti-Tsadjout: per l’arbitro è calcio di rigore ma dopo il controllo Var è il grigiorosso a commettere fallo sul difensore giallorosso. Così il penalty viene annullato. Girandola di sostituzioni, ma poche occasioni da rete. Nel finale occasione per Vasquez che fallisce una buona occasione. «Bicchiere mezzo pieno - afferma Ballardini - perché il Catanzaro è una squadra molto ben organizzata. Vorrei rivedere l’azione del rigore prima dato e poi tolto».