Coraggio e orgoglio la Reggiana di Nesta
Partita insidiosa per i granata ospiti del Cittadella «Dimentichiamo il successo di Monza, bisognerà ragionare con velocità e far girare la palla»
Da Miami a Cittadella, la vita può certamente apparire diversa. «E onestamente è un mondo nuovo che devo imparare a conoscere», ammette Alessandro Nesta. Che di certo stasera non si sentirà solo, essendo più di 1.000 i tifosi reggiani al seguito nel debutto della Regia in casa di una delle habitué del torneo cadetto. «Il Cittadella da anni pratica un gioco di pressione, ha una sua identità e non la snaturerà certo adesso. Noi dobbiamo resettare tutto l’entusiasmo generato dal successo di Monza e concentrarci bene su ciò che ci attende. Bisognerà ragionare con velocità e far girare palla, altrimenti loro verranno a prenderci e potrebbe essere un bel problema». Massimo rispetto per gli avversari, ma fiducia cieca nei propri ragazzi. «Spero che un giorno chi governa il calcio toglierà questo supplizio del dover giocare partite ufficiali con la sessione di mercato ancora aperta. Di sicuro lo spettacolo ne risentirà in queste prime gare, perché sapere che 6-7 giocatori hanno la valigia pronta e la testa da un’altra parte non aiuta. Quanto alla mia squadra, ho chiesto ai ragazzi di giocare con coraggio, qualità e solidità. I difensori non devono aver paura di giocare la palla, e gli attaccanti che abbiamo hanno caratteristiche buone sia per attaccare la profondità, sia per difendere la palla e aiutare la fase difensiva della squadra».
SEMPRE GLI STESSI.
Nesta si presenterà al Tombolato con tutti gli effettivi a disposizione, perché anche Nardi ha recuperato dai problemi che l’avevano tenuto fuori nei giorni scorsi. Difficile che possa cambiare gli undici ammirati nelle due gare di Coppa, anche perché «Vido e Pettinari hanno bisogno di mettere minuti nelle gambe, ma vedremo come utilizzarli al meglio». Di sicuro troverà posto dall’inizio Portanova, sin qui schierato sempre mezzala. «Al momento siamo pochi in mezzo al campo, sappiamo che qualche innesto verrà fatto prima di fine mese, ma per ora mi adeguo a ciò che ho a disposizione».
QUI CITTADELLA. Anche il Cittadella è reduce da un blitz di Coppa, con la qualificazione ottenuta a spese dell’Empoli. Edoardo Gorini però come Nesta ha chiesto ai suoi di resettare tutto: «Bisognerà mostrarsi umili, anche perché la Reggiana è una squadra che vive di entusiasmo e che attacca bene gli spazi, e dunque ci sarà da stare molto attenti. Maniero non è ancora pronto per giocare, Cassano ci sta dando una grande mano e che sta crescendo in fretta. Partire bene in questo torneo è fondamentale e cercheremo di farlo con tutte le migliori intenzioni».