Ricciardo, mano rotta Al suo posto Lawson
Tutto facile per Verstappen: «Mi sto divertendo» Botto alla curva parabolica: colpo al braccio sinistro Ha una frattura al metacarpo
Max Verstappen a Zandvoort - dove si è tornati a correre solo grazie al suo talento e alla sua popolarità - ha zero pensieri, zero stress, la situazione è del tutto sotto controllo e se ieri alla fine della prima sessione di prove libere la Red Bull del campione è finita lunga nella ghiaia è stato solo per una staccata sperimentale, più estrema delle precedenti. Giusto così per cercare il limite all’ultimo giro, senza rischiare un fastidioso stop.
«Per me il fine settimana si annuncia bello e divertente anche se situazioni così piacevoli, nella gara di casa con questa situazione in classifica, nella carriera di un pilota capitano una o due volte, ma non di più. Dunque me la godo», ha detto il campione.
PERCHÉ PEREZ NON VA.
Molto meno se la gode chi gli sta accanto: Sergio Perez è l’ombra del Checo aggressivo di inizio stagione. Il messicano non lo nega e anzi dà una spiegazione abbastanza precisa: «Da quando la RB19 è stata sviluppata la guida mi risulta meno naturale, sono in difficoltà nelle curve a media e alta velocità. Ho dovuto adattarmi io alla macchina per mantenere la fiducia». Naturalmente Perez sa bene come al centro delle attività dell’universo Red Bull ci sia il suo compagno: «Per rendere estreme le prestazioni si deve ottimizzare tutto su un unico stile». Non il suo, com’è ovvio.
Per cui il gruppo Red Bull continua a orbitare attorno a SuperMax: non si sa se Perez continuerà al suo fianco, ma anche sostituirlo sarebbe un problema. Nel corso delle ferie estive Daniel Ricciardo - subentrato all’olandese Nick De Vries - è stato visto a Graz assieme a Helmut Marko: sembrava un prodromo a una sua promozione, ma ieri lo stesso Ricciardo è stato visto contro le barriere della curva 3 parabolica, dov’è uscito a seguito di un incidente occorso a Oscar Piastri con la McLaren, immediatamente precedente e simile.
Ricciardo nel momento dell’urto non ha avuto la prontezza di staccare le mani dal volante e ha preso un tremendo colpo a mano e polso sinistri: è uscito dall’abitacolo tenendosi bloccato il braccio e le lastre hanno evidenziato una frattura al metacarpo, pertanto per qualificazioni e gara l’Alpha Tauri schiererà la sua riserva ufficiale, il giovane neozelandese Liam Lawson. Valutata e subito scartata la possibilità di far risalire in macchina l’olandese Nick De Vries, malamente appiedato un mese e mezzo fa per mancanza di rendimento.
A Zandvoort incidente anche per Piastri con la McLaren