Barisic: Loro sono favoriti

La prima giornata di invasione biancoverde per le vie di Firenze è trascorsa in modo sereno. Con circa duemila tifosi del Rapid Vienna che hanno già raggiunto il capoluogo toscano in vista della sfida di questa sera contro la Fiorentina senza però fin qui provocare alcuna problematica. Il divieto di vendita di alcolici in centro, nei pressi della stazione e dello stadio disposto dalla Prefettura partirà dalle 9 di stamani mentre nel pomeriggio i gruppi del tifo organizzato verranno radunati per essere scortati allo stadio. L’attesa, in casa austriaca, è tantissima e anche il tecnico Zoran Barisic che per la sfida del Franchi ha dovuto però rinunciare al suo bomber Burgstaller e al terzino Schick - fatica a nasconderla: «È un privilegio giocare qui, come lo è stato vincere nella gara d’andata. Partiremo da un buon vantaggio ma la Fiorentina resta una delle squadre favorite a vincere il torneo».

SENZA NASCONDERSI.

La formazione del Rapid per questa sera resta al momento top-secret anche se in difesa, sulla fascia destra, non sono pochi i grattacapi: Schick, come detto, è ko mentre Koscelnik è stato da poco venduto al Nac Breda. Probabile che il tecnico possa così scegliere di adattare l’esterno offensivo Bajic nel ruolo di terzino: «Non ho paura di un singolo giocatore ma se penso alla rosa della Fiorentina nel suo complesso non posso stare tranquillo» l’ammissione dell’allenatore: «Voglio vedere una squadra brava ad attaccare e a segnare: guai a nascondersi in difesa». Un po’ lo stesso pensiero del centrale Hofmann, che oggi indosserà la fascia di capitano: «Nello spogliatoio c’è tanto entusiasmo: tutti noi speriamo di ripetere la gara d'andata. Certo, l’assenza di qualche pedina potrà pesare ma abbiamo fiducia nel nostro allenatore».