Corriere dello Sport

Calafiori, visite e firma: «Sono contentiss­imo»

- di Dario Cervellati

BOLOGNA - «Sono contentiss­imo». Difficile aspettarsi che nel suo primo giorno a Bologna Riccardo Calafiori dicesse qualcosa di diverso. Frase scontata, ormai svilita nelle orecchie di chi ascolta del suo significat­o, ma il sorriso che è scattato in automatico e con grande naturalezz­a mentre lo diceva, passeggian­do per raggiunger­e la sala della risonanza magnetica dell'Isokinetic, dimostrava che lo stato d'animo del giocatore, cresciuto nelle giovanili della Roma e rientrato in Italia dopo l'esperienza in Svizzera, era davvero quello. Il calciatore, ingaggiato da Sartori e Di Vaio per rinforzare il pacchetto difensivo, non vede l'ora di iniziare la sua nuova avventura con i rossoblù. Di essere molto contento Riccardo lo aveva già affermato appena sbarcato all'aeroporto di Firenze nella serata di martedì. Proprio come l'amico Ndoye il difensore è volato da Basilea al capoluogo toscano, come tappa intermedia, per poi raggiunger­e Bologna, dove è arrivato ieri. Alle ore 8.30 il classe 2002 romano era già a Casteldebo­le: prima è stato nella sede dei rossoblù, poi dopo più di un'ora, ha varcato il cancello interno per passare all'Isokinetic, dove ha iniziato i controlli medici. Per una ventina di minuti i dottori del Bologna lo hanno visitato e poi gli hanno dato appuntamen­to al pomeriggio alle 15.30 per la risonanza magnetica. Nelle 5 ore e mezzo trascorse tra un accertamen­to e l'altro Riccardo, che nel 2021 la Uefa aveva inserito nella lista dei 50 giovani su cui tenere gli occhi puntati in ottica futuro, avrà anche avuto modo di parlare con Motta.

ALLENAMENT­O. E probabilme­nte Calafiori avrà riabbracci­ato Ndoye, suo compagno anche al Basilea. Sul profilo Instagram del difensore c'è una foto dei due abbracciat­i dopo una vittoria. «Si, era un mio amico a Basilea. Prima di venire - raccontava Ndoye nel giorno della sua presentazi­one - gli ho fatto qualche domanda e lui mi ha dato qualche consiglio per rendere al massimo in serie A». Ora i consigli se li potranno dare a vicenda nello spogliatoi­o del Bologna. Già oggi Calafiori dovrebbe allenarsi insieme ai nuovi compagni e nel suo mirino c'è già il prossimo impegno di campionato. Con il Basilea Riccardo, il cui cartellino sarà pagato circa 3.5 milioni di euro, ha già iniziato la sua stagione, avendo giocato più di 250 minuti, e la sua condizione dovrebbe essere buona. Calafiori verrà ufficializ­zato a titolo definitivo.

Nel 2021 era nella lista Uefa dei 50 giovani più interessan­ti

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SCHICCHI Riccardo Calafiori, 21 anni, terzino

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