FREULER IL COLPO È SERVITO
Dominguez al Nottingham Forrest lo scambio è andato in porto Il Bologna incassa quasi 10 milioni
La telenovela è finita, nel pomeriggio di ieri Nicolas Dominguez è diventato un calciatore del Nottingham Forest mentre Remo Freuler farà il percorso inverso, dall’Inghilterra al Bologna. Come d’altra parte era facile intuire, perché è vero che più di una volta questa operazione ha rischiato di saltare per aria, soprattutto per il comportamento quanto meno bizzarro del club inglese che dalla sera alla mattina e anche di notte ha cambiato spesso le carte in tavola facendo infuriare Claudio Fenucci, ma è altrettanto vero che tutti i protagonisti della storia volevano che andasse a finire bene, di conseguenza in certi casi puoi tirarla per le lunghe quanto vuoi ma prima o poi la quadratura del cerchio la trovi. Fate conto che tra un bonus e un altro, nelle casse rossoblù siano finiti quasi 10 milioni come conguaglio. Certo, lo stesso Pablo Sabbag che si era fatto uccel di bosco per mesi è diventato di colpo il primo interlocutore del Bologna, dovendo recitare la parte di chi è chiamato a dover mettere d’accordo due società decise a imporre le proprie condizioni. Ciò che ha fatto andare di traverso il governo rossoblù è il voltafaccia del Nottingham, che in un primo momento era disposto a tutto pur di scaricare Freuler, poi a un certo punto ecco che ha preteso di inserire il centrocampista svizzero dentro l’affare legato a Dominguez. Non solo, chiedendo al Bologna di rilevarlo addirittura da subito a titolo definitivo.
FREULER, SOLO IL BOLOGNA. Sì, è stato proprio questo l’ultimo nodo che andava sciolto, perché al massimo Fenucci lo avrebbe chiuso con la formula del prestito con obbligo, e anche con determinati parametri relativi a un ingaggio pesante, sui 2 milioni di euro. Tra l’altro va sottolineato come Freuler abbia preteso dai dirigenti del Nottingham di ricevere (legittimamente) fino in fondo il proprio salario, considerato che un vantaggio caso mai avrebbe potuto darlo al Bologna e non a un club che da tempo lo ha fatto sentire come un separato in casa. Un esempio? Freuler era legato al club inglese da un contratto biennale, e almeno a sentire alcune indiscrezioni provenienti da Casteldebole avrebbe fatto sapere sia a Fenucci che a Sartori di essere pronto a spalmare questa cifra al Bologna, volendo venirgli incontro non fosse altro per la costanza che ha avuto in questa trattativa che con il tempo è diventata anche stucchevole. Come potete capire il fatto che per il centrocampista svizzero si sia mosso il suo direttore all’Atalanta, l’uomo che lo aveva portato a Bergamo, è stato fondamentale perché a un certo punto su di lui sono andati con decisione sia il Monza che il Genoa, ma Freuler non ha mai barcollato, informando sia queste due società che il Nottingham che avrebbe lasciato la Premier League solo per il Bologna. Con il quale aveva già raggiunto un’intesa da tempo, ecco la verità.
E CHAMPIONS. Se ricordate, Dominguez più di una volta aveva dichiarato che solo per una squadra che lotta per vincere il campionato e gioca in Champions League si sarebbe separato dal Bologna, ma strada facendo deve aver cambiato idea, considerato che il Nottingham non è di sicuro una società di prima fascia in Premier League. Forse perché si aspettava di ricevere proposte da top club che in realtà non sono arrivate e perché deve aver capito che il Bologna era un’esperienza da chiudere, nonostante che il governo rossoblù gli avesse messo davanti un rinnovo di contratto con numeri molto significativi, che tutti i dirigenti gli evidenziassero tutti i giorni la loro stima infinita e che Thiago Motta lo avesse fatto diventare capitan presente e anche futuro. In questa scelta di Dominguez quanto ci ha messo il suo procuratore Sabbag? Probabilmente tanto, ma va anche detto che dietro di lui Dominguez si è nascosto, mascherando per mesi e mesi la sua vera idea. Quella di andarsene.
Oggi l’ex Atalanta arriva in città Motta lo aspetta Nicolas ai saluti